Grande entusiasmo per il trofeo pre-campionato svoltosi mercoledì sera nel ricordo del grande Alphonso Ford. La Vuelle, alla sua prima partita stagionale al palazzo, davanti al proprio pubblico, non ha sfigurato contro la ben più attrezzata Alba Berlino, squadra che da anni calca i migliori palcoscenici d'Europa e costruita per competere in Eurolega. Risultato finale 75-81.

Si è svolta giovedì sera, presso la splendida cornice della Baia Imperiale, la finale del concorso di Miss Reginetta d'Italia Marche. Sono quattro le ragazze qualificatesi per la finale nazionale che si terrà a Riccione dal 27 agosto al 3 settembre.

Si è tenuta oggi all'Hotel Baia Flaminia la conferenza stampa per la nuova campagna abbonamenti della Vuelle. "Il sesto uomo siete voi" è lo slogan scelto dal reparto comunicazione della società per promuovere l'acquisto di un "pacchetto" che presenta tante novità e anche un leggero calo dei prezzi.

Direttamente dalla Sala Mare dell'Hotel Baia Flaminia, la presentazione del nuovo capo allenatore della Carpegna Prosciutto, il primo “acquisto” della società dopo l’addio di Jasmine Repesa. Molto apprezzato il caloroso benvenuto dei tifosi, arrivati in tanti per assistere alla conferenza stampa.

Dopo accurate riflessioni e valutazioni, non potendo il Club allo stato attuale accogliere le aspettative di Coach Jasmin Repesa in relazione alla prossima stagione agonistica, la Carpegna Prosciutto Basket Pesaro comunica la decisione condivisa di non proseguire il rapporto con l’allenatore.

Termina qui la stagione della Vuelle, tutto sommato molto positiva. Milano tenta la fuga già dal primo quarto grazie ad una rassicurante doppia cifra di vantaggio. Durante il secondo quarto, grazie anche alla spinta del pubblico, la squadra di Repesa accenna una rimonta. Il secondo tempo è senza storia. Pesaro non riesce a contenere l'aggressività e il talento degli ospiti che completano l'allungo decisivo. Onore ai giocatori e ai tifosi. Ci vediamo la prossima stagione con la speranza di continuare questo percorso, ancora una volta tutti uniti per un unico obbiettivo.

Succede di tutto in questo finale di stagione. La Vuelle gioca un grande primo tempo e tenta la fuga, ma Christon e Macura non ci stanno e ricuciono lo svantaggio fino alla parità. La decidono gli episodi degli ultimi minuti. Il vero miracolo succede a Scafati, dove la formazione di casa, grazie ad un Logan mostruoso da trenta punti, recupera uno svantaggio pesante e negli ultimi secondi ottiene la meritata salvezza. Ora è ufficiale, siamo ai playoff. L'avversaria sarà Milano.

Partita molto equilibrata e godibile quella disputata al Palabarbuto di Napoli. Il solito ultimo periodo con troppi errori -soprattutto in difesa- condanna i biancorossi all’ennesima sconfitta in trasferta. Gli avversari mettono le mani sulla salvezza mentre Pesaro ora compromette seriamente la sua partecipazione ai playoff. L’ultimo tentativo sarà in casa con Tortona, domenica prossima, in attesa dei risultati di domani.

Partita più che equilibrata quella giocata alla Vitrifrigo. Non vanno a buon fine i tentativi di fuga dei padroni di casa che sul finale del terzo quarto passano anche in svantaggio. Decisiva la difesa dell'ultimo quarto che ha permesso alla Vuelle di ripartire spesso in contropiede e ad imporre quindi il proprio gioco. Ottime prestazioni da parte di Moretti e Kravic, segnale positivo in vista del finale di stagione e di una eventuale post season. Raggiunta la matematica salvezza.

Non c'è niente da fare, arriva un'altra sconfitta per Pesaro che sembra non crederci più. Partita che rimane in equilibrio fino al tentativo di fuga dei pesaresi nel terzo quarto. Questo scatena l'orgoglio dei padroni di casa che ricuciono lo svantaggio e nell'ultimo quarto bombardano il canestro dei biancorossi. 10 minuti molto simili a quelli visti contro Scafati. Ottavo posto confermato vista la sconfitta di Brescia, ma è arrivato il momento di guardarsi le spalle.

Domenica sera amara per Pesaro che soffre tanto la fisicità dei lunghi avversari e il talento del "professore" David Logan, artefice della maggior parte dei canestri decisivi dell'ultimo quarto. Prestazione decisamente poco brillante da parte dei ragazzi di Repesa, ad esclusione di Charalampopoulos, unico faro offensivo della squadra con ben 33 realizzati. Urge una scossa soprattutto dal punto di vista della fiducia.

Vuelle sul tetto d'Italia, a tenere alta la bandiera biancorossa sono i ragazzi dell'Under 19 che a Napoli conquistano la Next Gen Cup.

Non c’è storia al forum, dove Milano surclassa la squadra di Repesa grazie a delle percentuali incredibili. Partenza ingannevole della Vuelle che si porta anche sul più 10 nel primo quarto. Dal secondo periodo in poi inizia la debacle pesarese che si addormenta in difesa e subisce i parziali dei padroni di casa. Non basta la buona fase offensiva nel terzo periodo per recuperare, vince largamente Milano con il punteggio di 102-70.

Partita da dimenticare quella giocata dalla squadra di Repesa che fatica a trovare la via del canestro, complici la confusione in attacco e le tante palle perse. Prestazioni preoccupanti da parte di Daye e Abdur-Rahkman che invece dovrebbero essere le punte di diamante dei biancorossi. Positivi solo Tambone e Moretti, gli unici che hanno creduto in una possibile rimonta. Ora si complica ulteriormente la corsa per un posto ai playoff.

Non una partita memorabile quella giocata dalla Vuelle, che sembra arrendersi già sul finire del terzo quarto. Partenza sprint di entrambe le squadre che mantengono percentuali alte soprattutto da tre punti, ma nella ripresa i padroni di casa iniziano a fare la voce grossa, imponendo il loro ritmo in attacco e la loro fisicità in difesa. Nel complesso una prestazione senza infamia e senza lode, ma si può e si deve fare di meglio.

Primi tre quarti molto combattuti quelli giocati alla Vitrifrigo, con le squadre rimaste costantemente a un possesso di distanza ad esclusione di un mini parziale di Brescia nel secondo periodo. Negli ultimi dieci minuti i biancorossi alzano il ritmo e di conseguenza anche le percentuali dall'arco. Buono l'esordio di Daye che raggiunge la doppia cifra, mentre l'uomo partita è senza ombra di dubbio Matteo Tambone, con tre triple fondamentali messe a segno nel finale di gara. Punteggio finale 88-79.

Punteggio NBA sul campo di Varese, dove è stata disputata una sfida dalle alte percentuali, come di solito succede tra le due squadre. I padroni di casa partono fortissimo e toccano il più 16, ma i nostri non mollano mai e ricuciono lo svantaggio fino ad arrivare al possesso del possibile vantaggio. Nell'ultimo quarto non basta la forza di volontà per rispondere al bombardamento varesino. Bene in attacco, rivedibile la difesa.

Pesaro è apparsa demotivata e priva di idee. Gli avversari si impongono fin dai primi minuti del secondo quarto grazie al talento di Harrison e Burnell protagonisti dei break decisivi. Timido tentativo di rimonta da parte della Vuelle a metà del terzo quarto subito respinto dagli avversari. Si salva il solo Delfino tra le fila biancorosse, decisamente l'ultimo a mollare. La squadra di Repesa non riesce nemmeno a mantenere il vantaggio nella differenza canestri maturato all'andata, dove vinse di 28 punti. 100-70 il punteggio finale.

Non sarà la Vuelle ad affrontare la Virtus in semifinale. Gli avversari mantengono meritatamente il controllo per tutti i quattro quarti grazie ad una difesa solida e alle orrende percentuale dei pesaresi. Si ferma anzitempo la partita di Repesa al quale vengono fischiati due tecnici. I biancorossi non danno mai l'impressione di poter rientrare in partita, con nessuno dei giocatori degno di guadagnarsi la sufficienza in pagella, complice la stanchezza accumulata dalle ridotte rotazioni.

Partita più che spettacolare quella giocata al PalaAlpitour tra Pesaro e Varese. Le due squadre hanno dimostrato ancora una volta di essere tra le migliori del campionato, soprattutto in fase offensiva. Un'eroica Vuelle - senza Moretti e con Cheatham a mezzo servizio - scappa nel primo quarto toccando il più 17. Gli avversari non mollano e rientrano in partita già sul finire del primo tempo. Secondo tempo giocato costantemente sul filo della parità, ma alla fine la spuntano i ragazzi di Repesa grazie anche a qualche ingenuità dei rivali. Pesaro prosegue dunque il suo cammino alle Final Eight: ad attenderla ci sarà Brescia, che ha sorprendentemente eliminato Milano.

Torna a sorridere la Vuelle che porta a casa i due punti al termine di una gara molto combattuta. Gli ospiti non si lasciano intimidire dai tentativi di fuga dei padroni di casa, chiudendo il terzo quarto ad un solo possesso di svantaggio. Si decide tutto nel finale alla Vitrifrigo Arena grazie alle giocate di Abdur-Rahkman e Totè. Positivo anche il ritorno di Delfino.

E' stato definito lo scenario del Frecciarossa Final Eight 2023. Al PalaAlpitour di Torino, dal 15 al 19 febbraio, si sfideranno EA7 Emporio Armani Milano, Virtus Segafredo Bologna, Bertram Yachts Derthona Tortona, Carpegna Prosciutto Pesaro, Openjobmetis Varese, Dolomiti Energia Trentino, Umana Reyer Venezia e Germani Brescia.

Ormai non siamo più soltanto una sorpresa. Pesaro si aggiudica la vittoria al termine di una partita complicata. Diversi i tentativi di fuga ma altrettante le rimonte degli avversari che concludono il terzo quarto in vantaggio. Nell'ultimo quarto la Givova smette di segnare e la squadra di Repesa ne approfitta come al solito. Nessun vero protagonista in questa partita "sporca". Ogni giocatore ha messo il proprio mattoncino che ha contribuito al risultato finale, 69-81. Top scorer dei nostri Charalampopoulos con 15 punti.

La Vuelle allontana le preoccupazioni arrivate dopo le due sconfitte consecutive e lo fa al termine di una grande prestazione collettiva.