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Fermo: Dietro le quinte del TEDxFermo: le parole del team a una settimana dal grande evento

5' di lettura 22/04/2023 -

Ormai il TEDxFermo è sulla bocca di tutti, dopo lo straordinario evento di sabato pomeriggio al teatro dell'Aquila che ha portato sul palco nomi importanti come Luca Ward, Maurizio Lastrico e Rosita Celentano insieme a tanti altri.

Ma cosa c'è dietro alla macchina TEDxFermo? Andiamo a conoscere i veri protagonisti, i volontari che lavorano tutto l'anno per dar vita a uno spettacolo unico, che porta la città di Fermo nella rete TED, insieme ad alcune delle più grandi città del mondo. Oggi diamo voce ai volontari del TEDxFermo: Elisa Del Gobbo, responsabile dell’Ufficio Stampa racconta: “Io e Serena (Fenni, Social Media Team, ndr) veniamo entrambe da esperienze di volontariato nel mondo TEDx negli anni dell'università e abbiamo amato l’idea di vederlo nella nostra città. Perciò non abbiamo esitato a candidarci tramite il format presente nel sito ufficiale e il resto è storia. Una delle scelte più belle che abbia mai fatto”. “Seguo il TEDxFermo dalla prima volta che ne ho sentito parlare, pochi mesi prima del primissimo evento nel 2021 - continua Silvia Cotechini, che lavora insieme a Elisa nell’Ufficio Stampa - però sono entrata nel team solo quest’anno. A novembre Elisa mi ha mandato un messaggio che diceva: ti va di entrare nel team? Non ci ho pensato due volte”.

Bruno Montani, Creative Director e Stage Manager, esperto nel settore della comunicazione, ci dice che: “Organizzare un TEDx è un’occasione per uno scambio alla pari: offro esperienza per ricevere freschezza di idee; metto a disposizione qualche trucco del mestiere e intanto imparo a conoscere le nuove forme di comunicazione”. TEDx rappresenta dunque un’occasione per acquisire nuove competenze e per imparare a lavorare in un team. Lezioni che si apprendono soprattutto durante le riunioni, che avvengono più spesso di quanto si immagini, come racconta Serena Fenni del Social Media Team: “Le prime riunioni si traducono in una fucina di idee e opinioni, in cui si stabilisce il tema del nuovo evento, successivamente gli incontri si concretizzano in piani dettagliati. Si viene a creare una macchina organizzativa complessa che pianifica e costruisce, riunione dopo riunione”. Quando chiediamo di eventuali incomprensioni, Bruno Montani usa una parola molto significativa: “caos”, termine che secondo la mitologia greca rappresenta un miscuglio disordinato, personificazione dello stato primordiale di vuoto, anteriore alla creazione. “Durante un brainstorming creativo è fisiologico sovrapporre le idee in momenti concitati. È proprio da questo apparente caos pieno di tensione che nascono le idee. Da questa eterogeneità nasce sempre qualcosa di inedito. Se non ci fossero contrasti non ci sarebbe il confronto e rischieremmo di ripetere sempre le stesse cose”.

Immaginiamo che gestire un gruppo così eterogeneo sia difficile, ma Giuseppe Visi (Organizer dell’evento) rassicura: “Ho la fortuna di essere circondato da professionisti di altissimo profilo ai vertici delle loro attività e da giovani entusiasti. Il mio lavoro è facile perché sono circondato da persone di alto profilo morale, con principi solidi e valori allineati al mondo TED”.

E poi arriva il giorno dell’evento. “Ci siamo quasi mi sussurra il microfonista. Pochi passi e sono al centro del cerchio rosso, il teatro è gremito di gente, avevo in mente il mio discorso provato e riprovato e la prima cosa che sono riuscita a dire è stata … WOW!” racconta Velika Papiri, Co-Organizer e presentatrice dell'evento. “Erano tutti lì per noi – continua – e speaker dopo speaker abbiamo cominciato a capire che stavolta eravamo entrati davvero nel cuore della gente. Ma la conferma l’abbiamo avuta nel finale, quando il discorso di Giuseppe ci ha commossi e la tensione si è sciolta per tutti in un applauso interminabile. Dopo quattro ore di spettacolo, la platea ancora non era stanca, voleva dimostrarci tutto l’affetto”.

Una volta calato il sipario, è stato il momento dei festeggiamenti. “Dopo l’evento con tutti i componenti del team e gli speaker abbiamo cenato in un locale nel centro storico di Fermo. Il sindaco Paolo Calcinaro si è congratulato e ha ringraziato per il contributo che ogni singolo volontario del TEDx ha dato alla città e al progetto stesso” racconta Gianluca Marinangeli, Speaker Coach e co-presentatore dell'evento. In attesa di TEDxFermo 2024, altri progetti sono in porto per il team di volontari, tra cui la partecipazione a Fermhamente: “Abbiamo portato e porteremo di nuovo il famoso cerchio rosso dentro le aule universitarie perché la voce del TED va sussurrata ai grandi pensatori del domani. Anche partecipando a Fermhamente, Festival della Scienza di Fermo, ogni anno abbiamo l’opportunità di condividere la nostra esperienza con ragazze e ragazzi del territorio, che a loro volta condividono con noi le loro idee che arricchiscono noi per primi. Aspettando TEDxFermo 2024, quindi, l’idea è quella di consolidare i rapporti con queste realtà e creare nuove collaborazioni, perché il TEDx è un grande progetto di co-creazione di idee, per la nostra crescita personale e quella delle nostre comunità locali”, sostiene Chiara Mignani Communication strategist.

Hanno collaborato con TEDxFermo Richard Mozzorecchia Digital advertiser, Martina Amaolo Web site manager, Mattia Macchini vignettista, Valentina Gallucci all’organizzazione, Giacomo Bertola amministrazione, Marco Lamponi alla logistica e gli assistenti Alessandra Martinelli e Viola Macchiati. E poi, Gloria Esposto traduttrice, i fotografi in sala Loris Napoleone e Leonardo Ercoli,
i videomaker Lorenzo Malavolta e Lucia Mauri, Serena Cardinali Speaker assistant e il team legal: gli avvocati Giuseppe D’Ambramo e Roberta Tesei.

Foto di Leonardo Ercoli




Alessia Palloni


Questo è un articolo pubblicato il 23-04-2023 alle 09:05 sul giornale del 23 aprile 2023 - 72 letture

In questo articolo si parla di cultura, articolo, TedxFermo, Alessia Palloni

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