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Basket: General Contractor, una sconfitta per la quale mordersi le mani

4' di lettura 16/10/2022 - La squadra è arrivata a un passo dall’impresa, ma ha ceduto nell’overtime, quando si pensava aver preso in mano la partita.

Vittoria soltanto sfiorata, dopo un match, va onestamente riconosciuto, passato a riconcorrere la squadra di casa. Questo andamento dovrà essere argomento di una profonda riflessione, da parte dello staff tecnico.

È pur vero che ogni partita sarà difficile, contro qualsiasi avversaria, lontano dalle mura amiche, ma anche al palaTriccoli, anche contro formazioni potenzialmente inferiori come quella di oggi, non ce ne vogliano a San Miniato, visto che i toscani hanno alla fine meritato di vincere, mostrando diverse belle giocate. È il prezzo da pagare a causa della formula-capestro di questo campionato di transizione: ogni squadra scenderà in campo con il coltello tra i denti; è scontato.

È accaduto anche a San Miniato: squadra di casa motivatissima, anche perché di fronte ad una squadra di tutto rispetto e match in salita per la squadra di Ghizzinardi, che deve però fare ammenda per il suo atteggiamento troppo permissivo, nei primi due quarti, quando è riuscita a fronteggiare l’avversaria solo a sprazzi.

Perché come spesso accade la verità sta nel mezzo, bravi i padroni di casa, un esempio è il 10/10 al tiro da 2 nel primo quarto e i diversi rimbalzi offensivi conquistati), meno bravi gli ospiti che hanno subito spesso la fisicità degli avversari. Per non parlare della esagerata tendenza ad abusare del tiro da tre (28 tentativi contro 29 nel tiro da 2 a fine partita). Ventotto tentativi dei quali solo nove andati a segno.

Tante le cose da correggere, piccole e grandi, in questa settimana di preparazione al big-match contro Firenze, ma anche la consapevolezza (sta qui il rovescio positivo della medaglia), di aver tirato fuori dal cilindro la qualità che era mancata nel gioco, rimontando, arrivando a un passo dalla vittoria.

Tutto questo a partire dal riposo, quando la squadra si è finalmente ricordata di avere in corpo tante cose, ancora non espresse nella prima metà del match.

La parità è arrivata a 5” dalla sirena dei 40’ dopo un intero match speso a inseguire l’avversaria, grazie a Merletto, che si è infilato in una corsia lasciata libera dalla squadra di casa: 76-76 con un ultimo possesso sciupato dal San Miniato. Non si è trattato di una rimonta casuale, se si pensa che 44” prima, la squadra di Ghizzinardi aveva gettato al vento una occasione particolarmente propizia, un assist di Merletto finito in out.

Una tripla di Marulli ha regalato il vantaggio, dopo 1’10” dall’inizio dell’overtime, ma non è stato sufficiente per azzannare la partita, sono stati anzi i toscani a trovare un micidiale 4-0 e un successivo +4 (84-80) con il quale hanno messo il primo paletto, anche se una tripla di Filippini ha riaperto i giochi, fino ai due liberi decisivi di Venturoli, che hanno costretto la General Contractor a giocarsi il tutto per tutto nel possesso finale, con appena 5” di tempo. La tripla di Marulli non è andata a segno.

La squadra di Ghizzinardi abdica al primo posto in classifica, appannaggio di Real Sebastiani Rieti e Firenze; già, proprio l’avversaria di domenica prossima, la squadra che, più di tutte, sembra averte il favore dei pronostici.

Per coach Gresta sarà un ritorno nel luogo in cui probabilmente ha ottenuto le maggiori soddisfazioni professionali, ma ovviamente non ci sarà spazio per sentimentalismi. Il compito della squadra di casa sarà quello di provare a fermare la fuga della squadra toscana, per farlo dovrà apportare diversi correttivi.

LA PATRIE SAN MINIATO-GENERAL CONTRACTOR JESI 86-83 d. 1 t.s. (26-20, 19-15, 20-19, 11-22, 10-7)

La Patrie San Gimignano: Spetti 12 (4/6, 0/5), Quartuccio 3 (0/0, 1/4), Venturoli 12 (5/7, 0/2), Ohenhen 10 (3/5, 0/1), Tozzi 19 (9/13, 0/3), Bellavia ne, Guglielmi 9 (0/0, 2/8), Cipriani 6 (1/1, 2/3), Bellachioma 8 (3/4, 0/2), Capozio 7 (2/5,1/2) Iacopini ne, Cautiero 0 (0/0, 0/0).

Tiri liberi 16/21. Rimbalzi 40, 14+26 (Ohemhen 8). Assist 14 (Tozzi 4).

General Contractor Jesi: Ferraro 15 (2/3, 2/4), Filippini 14 (3/8, 2/4), Merletto 12 (4/4, 1/6), Marulli 21 (4/7, 3/7), Rocchi 4 (0/3, 1/6), Vita Sadi ne, Ginesi ne, Cicconi Massi 7 (1/2, 0/0), Valentini 0 (0/1, 0/0), Gatti 2 (1/1, 0/1).

Tiri liberi 26/34. Rimbalzi 36, 11+25 (Filippini 8). Assist 3 (Ferraro, Merletto, Marulli 1).






Questo è un articolo pubblicato il 16-10-2022 alle 23:07 sul giornale del 17 ottobre 2022 - 118 letture

In questo articolo si parla di sport, articolo, giancarlo esposto

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