Senigallia: Il dramma della mamma di Mattia, il bimbo scomparso nell'alluvione: "Rivoglio mio figlio, riportatemelo"

2' di lettura 18/09/2022 - E' il dramma più grande che una madre possa vivere. Un dolore immenso. Silvia Mereu, 42 anni, è ricoverata in ospedale e da lì lancia un disperato grido di dolore: "Trovate mio figlio, riportatelo alla sua mamma". Mattia Luconi, 8 anni, è ancora disperso. Di lui non si hanno più tracce da quella maledetta sera di giovedì quando la piena del Nevola ha travolto l'auto a bordo della quale c'erano mamma e figlio.

“L'auto è stata come sollevata dalla potenza di quell'inondazione che arrivava dall'affluente Nevola. La macchina in pochi secondi si è riempita d'acqua. Non avevo altra scelta, dovevamo scendere e nuotare” -ha drammaticamente raccontato Silvia Mereu, che vive con il figlio a San Lorenzo In campo. Aveva appena finito di lavorare, è farmacista a Barbara e aveva preso Mattia dal papà Tiziano Luconi, 38 anni, educatore della Cooperativa Casa della Gioventù di Senigallia, e stavano rientrando a casa. Improvvisamente sono stati travolti dalla furia del fiume. Teneva Mattia tra le braccia e cercava di trovare un rifugio ma la corrente li ha separati.

“Mattia è autistico. Non parla ma aveva negli occhi il terrore. Cercavo di tranquillizzarlo -continua Silvia- mi sarà scivolato dalle braccia, l'ho visto aggrappato a un tronco. Poi sono salita su un albero, ma da lì non l'ho più visto. C'era solo il nero attorno a me”. Su quell'albero Silvia ci è rimasta un paio di ore, fino all'arrivo dei soccorritori, che dal suo letto dell'ospedale continua a chiedere disperatamente di trovare suo figlio. “Non riesco a perdere la speranza. Lo so che non è razionale, sono trascorse quasi 24 ore. Ma io rivoglio mio figlio. Riportatelo alla sua mamma”.