Morro d'Alba: crede di vendere oggetti ma viene truffato e ricarica altre postepay

2' di lettura 19/08/2022 - Ad indurre in errore e quindi portarlo ad accreditare oltre 2mila euro su altre postepay, quattro persone (tre uomini e una donna) residenti in altre regioni.

I Carabinieri della Stazione di Morro d’Alba, al termine di una meticolosa e certosina attività di indagine hanno denunciato quattro persone, tre uomini ed una donna, rispettivamente di 19, 48, 43 e 30 anni, residenti in altre Regioni per il reato di concorso in truffa.

I fatti risalgono al mese di febbraio 2022, quando un 44 enne residente in un comune della Vallesina pubblicava sul sito “Subito.it” un annuncio con cui poneva in vendita alcuni mobili.

I truffatori avrebbero agito insieme, con artifici e raggiri, sia chiamando la vittima, nel simulare interesse per l’acquisto degli oggetti in vendita, sia nel contrattare con lui le modalità di pagamento, tanto da convincerlo a recarsi presso uno sportello bancomat delle Poste Italiane, al fine di ricevere in accredito la somma pattuita.

Purtroppo ciò non si verificava in quanto la vittima veniva indotta in errore circa la serietà dell’offerta di acquisto e circa le corrette modalità di ricezione del corrispettivo.

La stessa, convinta di ricevere denaro seguendo al telefono le istruzioni impartitegli dal finto acquirente, in realtà effettuava nove ricariche di quattro carte prepagate postepay, per un importo complessivo di circa 2.000 euro.

Sulla base delle informazioni raccolte nella denuncia sporta, i Carabinieri della Stazione CC di Morro d’Alba, davano avvio all’attività di indagine in stretto e costante coordinamento con la Procura della Repubblica del Tribunale di Ancona, riuscendo a risalire agli effettivi intestatari dei mezzi elettronici di pagamento e procedendo ad eseguire il sequestro preventivo dei conti correnti abbinati alle postepay al fine di interrompere ulteriori condotte criminose ed il conseguente trasferimento di danaro.