Caro bollette, Vitri (PD): "L'assessore Carloni sfugge al confronto"

1' di lettura 12/07/2022 - Istituire un fondo anticrisi, integrativo regionale rispetto ai ristori nazionali, per sostenere le piccole e medie imprese maggiormente colpite dalle conseguenze generate dal rincaro delle bollette di energia e gas. E’ quanto chiedeva la consigliera Micaela Vitri prima firmataria di una mozione sottoscritta dall’intero gruppo del Partito democratico.

“Un atto di indirizzo depositato lo scorso 25 gennaio e che finalmente, dopo ben sette mesi, era stato iscritto - sottolinea l’esponente Pd - all’ordine del giorno. Certo, mi fa piacere che la Giunta abbia recepito alcune delle nostre sollecitazioni, annunciando un bando da circa 4 milioni, ma non è accettabile che in un momento così importante l’assessore Carloni non fosse presente e disponibile al confronto. Si è presentato in Aula annunciando vagamente il bando, senza rimanere per fornire chiarimenti. Non sappiamo nemmeno se potranno usufruirne tutte le piccole e medie imprese in difficoltà a causa del caro energie perché, stando alla sua dichiarazione, la graduatoria si baserà su un paradigma di riduzione del fatturato a causa della guerra ”.

Molte le perplessità che restano alla consigliera Pd. “Soprattutto per quanto riguarda – prosegue - le attività che potranno accedere al contributo del fondo anticrisi. Tutte quelle che hanno subìto rincari per il caro energie e materie prime, ma non a causa della guerra in Ucraina, ne avranno diritto? Un quesito a cui l’assessore Carloni non ha dato risposta perché assente in Aula. Motivo per cui il Partito democratico ha scelto di non partecipare al voto”.