Fano: Siccità, scattano i divieti sull'uso dell'acqua: ecco l’ordinanza. Le regole fino al 30 settembre

1' di lettura 25/06/2022 - Niente acqua per innaffiare orti o giardini, se non dalle 22 a mezzanotte di lunedì e giovedì. Stop al lavaggio di cortili e piazzali, così come delle auto o di altri veicoli privati a motore. Niente riempimento di piscine, fontane ornamentali o vasche da giardino. In altre parole, l’acqua dovrà essere utilizzata soltanto per uso alimentare domestico o per l’igiene personale. Perlomeno fino al 30 settembre.

È quanto indicato dall’attesa ordinanza firmata dal sindaco di Fano Massimo Seri, che di fatto dà un taglio netto all’uso di acqua pubblica per tutta l’estate e non solo. Una risposta al serio problema della scarsità idrica che attanaglia tutto il Paese, e da cui le Marche sono tutt’altro che esenti.

Il documento invita inoltre i cittadini “a un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi”, e rimarca il fatto che sia necessaria la collaborazione di tutti. Si avverte inoltre che, in caso di violazione dell’ordinanza, la polizia locale potrà emettere sanzioni tra i 25 e 500 euro, importo ridotto se pagato entro certi termini. “Aset adotterà efficaci misure di controllo”, prosegue il documento, e su segnalazione della stessa società dei servizi le forze dell’ordine potranno sanzionare il mancato rispetto delle regole, oltre a perseguire prelievi abusivi da fontane pubbliche e idranti.

In allegato il testo integrale dell’ordinanza.