Urbino: Per i seicento anni di Federico da Montefeltro Urbino torna "Crocevia delle Arti", al via la mostra

È stata presentata oggi ai media la mostra Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio: Urbino crocevia delle arti, curata da Alessandro Angelini, Gabriele Fattorini e Giovanni Russo, che propone ben 80 opere - tra pitture, sculture, disegni, medaglie, affreschi staccati e codici -, un terzo delle quali provenienti dall’estero.
Sarà un interessante viaggio attraverso un periodo cruciale sia per la storia di Urbino e della sua corte, sia per la storia dell’arte italiana, che a quegli anni deve molto.
«Il Duca Federico - dice Luigi Gallo, Direttore della Galleria Nazionale delle Marche - seppe trasformare Urbino in una capitale del Rinascimento: alla sua corte si incontrarono artisti e letterati di estrazione e provenienza diversa le cui reciproche influenze generano un clima culturale che si ripercuoterà nei decenni a venire. Quell’ambiente, che vide incontrarsi pittori come Piero della Francesca, Giusto di Gand, Pedro Beruguete e Luca Signorelli, gli architetti Luciano Laurana, Francesco di Giorgio Martini e Donato Bramante, fu l’humus dal quale fiorì la genialità di Raffaello e sul quale, Baldasar Castiglione, plasmò il Cortegiano».
La mostra sarà arricchita dal catalogo edito da Marsilio, che oltre alle foto e alle schede delle opere, recherà i testi dei tre curatori, del Direttore della Galleria Nazionale delle Marche Luigi Gallo e altri saggi.
Inoltre, per l’intero periodo della mostra sarà visibile la ricostruzione di sei abiti storici dell’epoca di Federico da Montefeltro.
Il percorso espositivo
La mostra - che resterà visibile fino al prossimo 9 ottobre 2022 - si svilupperà attraverso sette diverse sezioni.
La prima, dal titolo “Ritorno di Federico da Montefeltro a Urbino. Piero e gli antefatti prospettici (1462-1476)”, avvia intorno alla metà dell’ottavo decennio del Quattrocento, dall’epoca in cui Francesco di Giorgio viene incaricato del ruolo di ‘architettore’ del duca, assumendosi le funzioni anche di soprintendere ai lavori strutturali e decorativi per la fabbrica del palazzo, oltreché a quelli dei cantieri prevalentemente militari sparsi nel territorio feltresco. Sono gli anni durante i quali, anche per la presenza più costante di Federico da Montefeltro a palazzo, Urbino diviene sempre più un vero crocevia delle arti, con una vocazione di cosmopolitismo difficilmente rilevabile in altre corti italiane dell’epoca. Caratterizzano questa parte iniziale della mostra il busto di Battista Sforza, opera di Francesco Laurana proveniente dal Museo Nazionale del Bargello di Firenze, accompagnato dalla Flagellazione appartenente al periodo in cui Piero operava per le corti adriatiche.
Nella seconda sezione, “Francesco di Giorgio da Siena a Urbino”, si entra nel cuore dell’argomento della mostra con la convocazione a Urbino del celebre artista e architetto senese Francesco di Giorgio, attestato con certezza presso la corte almeno dal 1477. La sezione contempla alcune opere, sia in ambito pittorico sia in quello scultoreo, che richiamano l’attività degli ultimi anni trascorsi a Siena, il gisant bronzeo per il monumento sepolcrale del grande umanista senese Mariano Sozzini, in origine nella chiesa di San Domenico a Siena e oggi conservato al Bargello. La presenza della Madonna col Bambino e un angelo della Pinacoteca Nazionale di Siena evoca l’attività nella bottega di Francesco di Giorgio di un suo fedele collaboratore, finora non identificato anagraficamente, il così detto ‘Fiduciario di Francesco’, che probabilmente seguì come un’ombra il maestro anche a Urbino.
La sezione dedicata a “Francesco di Giorgio bronzista e plasticatore” ha l’ambizione di raccogliere i bronzi realizzati da Francesco di Giorgio al tempo dell’attività feltresca, insieme con alcune significative opere di plasticatore, utili a palesare la grande dimestichezza del maestro senese con la scultura “per via di porre”. L’opera chiave è ovviamente la Deposizione della chiesa del Carmine di Venezia, proveniente dall’oratorio della Croce di Urbino e sullo sfondo della quale Francesco di Giorgio ritrasse Federico da Montefeltro con il giovanissimo figlio Guidubaldo, verso il 1475. Vi sono poi le due versioni in stucco della Discordia - un rilievo in cui Francesco di Giorgio rivela la sua assoluta competenza prospettica e il profondo debito con la cultura donatelliana - e si completa con un grande gruppo fittile tridimensionale e policromo raffigurante il Compianto - e il relativo bozzetto -, che segna ormai il rientro a Siena del maestro verso la metà degli anni ottanta.
La quarta sezione, dal titolo “Pittura di corte all’ombra di Piero della Francesca”, offre alcune tra le opere più significative degli anni in cui il grande maestro è attivo presso la corte: la Madonna di Senigallia, che nei loro sfondi architettonici, così misurati e razionali, paiono ispirarsi agli stessi interni del palazzo urbinate. Accanto vedranno la loro presenza dipinti di un allievo diretto del grande borghigiano, come il giovane cortonese Luca Signorelli al quale si deve anche una tavola con il Ritratto di Guidubaldo da Montefeltro bambino di cinque anni circa, conservata oggi nella Collezione Thyssen di Madrid. Proseguendo con esempi di ritrattistica di corte, ci si augura di poter accostare il celebre Ritratto di Federico da Montefeltro con Guidubaldo bambino di Pedro Berruguete all’altro Ritratto di Guidubaldo da Montefeltro di circa dieci anni, conservato nella Galleria Colonna di Roma e eseguito da Bartolomeo della Gatta.
La sezione dal titolo “Cultura prospettica e lume fiammingo” mette in evidenza che in pittura l’ambiente urbinate di quegli anni si caratterizzò per straordinarie sperimentazioni, quale centro d’avanguardia in Italia. Il suo mirabile cosmopolitismo, di cui è testimonianza letteraria di prima mano la Cronaca rimata di Giovanni Santi, vede la presenza di supremi artisti italiani, come Piero della Francesca, e di maestri di cultura fiamminga, come Giusto di Gand, o il castigliano Pedro Berruguete, che nei suoi ritratti mostra una mirabile sintesi di soluzioni prospettiche assai complesse e di valori epidermici da grande pittore ‘ponentino’; una cultura che risaliva agli illustri fondatori della pittura nordica.
Infine la sesta e la settima sezione della mostra sono dedicate a “Francesco di Giorgio 'architetto prediletto' del duca” - col proposito di illustrare il gusto per un’architettura razionale e all’antica che emerge a corte alla presenza del maestro senese - e a “Il cantiere del palazzo e l’ornato all’antica”, un sorta di itinerario all’interno del palazzo, per andare alla scoperta del cantiere della “città in forma di palazzo”, segnata da uno stile architettonico e di ornato all’antica di stretto gusto albertiano. In realtà l’Alberti, attestato a Urbino nel 1464 solo di passaggio, può aver offerto solo idee e spunti per un impianto che fu elaborato invece da Luciano Laurana nel corso degli anni sessanta e settanta, e poi specificamente da Francesco di Giorgio, per quanto concerne la soluzione finale e l’assetto definitivo dell’architettura con le sue preziose decorazioni.
La “rinascita” di sei abiti storici
Ma a Urbino si raddoppia. Da oggi fino al prossimo 9 ottobre alla Galleria Nazionale delle Marche saranno due - e non una sola - le mostre che celebreranno i 600 anni dalla nascita del duca Federico di Montefeltro.
All'esposizione Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio: Urbino crocevia delle arti, nelle stesse date e sempre a Palazzo Ducale se ne aggiunge un’altra dal titolo «Quando vedranno i richi vistimenti». Federico da Montefeltro e Battista Sforza. Vesti e Potere nel primo Rinascimento italiano, a cura dell’“Atelier di Battista” di Urbino di Carolina Sacchetti e organizzata dalla Galleria Nazionale delle Marche.
In pratica si tratta di una piccola mostra con la ricostruzione di sei abiti storici del XV secolo: due richiameranno gli abbigliamenti del Dittico di Urbino di Piero della Francesca, il famoso doppio dipinto custodito nella Galleria degli Uffizi di Firenze; gli altri quattro (due femminili e due maschili) saranno rifacimenti fedeli di abiti dell'epoca, frutto di un approfondito studio delle fonti storiche, giacché degli originali abiti dell’epoca purtroppo a noi non è giunto niente.
La mostra è allestita nella prima sala dell'appartamento degli Ospiti di Palazzo Duca (per intenderci quella dove sono esposte normalmente due autentici capolavori come la Flagellazione e la Madonna di Senigallia).
Nasce il concetto di eleganza
Dal tardo Medioevo vesti ed ornamenti iniziarono ad assumere un’importanza sociale notevole: buona parte della produzione artigiana dell’epoca era destinata alla realizzazione di stoffe, gioielli, vesti e accessori indispensabili per sottolineare lo status sociale degli individui. Le liste dotali di fanciulle nobili erano quasi totalmente composte da vesti e gioielli, come anche gli inventari dei beni dei grandi signori, in cui sono costantemente presenti l’elencazione di abiti sfarzosi e gioielli per ogni occasione, preziosi che spesso venivano offerti in dono in occasione di matrimoni e fidanzamenti, visite importanti o semplicemente per ostentare il lusso sfrenato.
Fu proprio nelle raffinate corti italiane del XV secolo che iniziò a diffondersi tanto il moderno concetto di eleganza, cioè il distinguersi attraverso l’accostamento di diversi tessuti, colori e fogge, quanto lo sviluppo di atteggiamenti sociali che contrapponevano la classe aristocratica, che faceva dell’abito uno specchio autocelebrativo, alla ricca borghesia mercantile, che vedeva nelle vesti anche un bene patrimoniale.
Le corti italiane, centri di diffusione culturale al pari della corte di Borgogna, si fecero promotrici di raffinata eleganza. È proprio in questo contesto che va collocata la raffinatezza della corte urbinate, che sotto il governo di Federico e di Battista, influenzati dalla moda fiamminga, raggiunse uno dei momenti di maggior splendore. Le immagini dei duchi raccontano il potere soprattutto attraverso le fogge e i colori delle vesti.
In un tale scenario ricostruire alcuni dei preziosi apparati vestimentari dei Signori di Urbino si è resa un’esigenza, poiché nulla si è conservato degli “oggetti della moda” del loro tempo. Attraverso le ricostruzioni artigianali delle vesti, realizzate con un approfondito studio storico sulle fonti e sui reperti disponibili, si è voluta restituire l’idea di eleganza della corte feltresca.
INFO MOSTRA
Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio:
Urbino crocevia delle arti
A cura di Alessandro Angelini, Gabriele Fattorini e Giovanni Russo
dal 23.06.2022 al 09.10.2022
Orari: da martedì a domenica: dalle 8:30 alle 19:15 (chiusura biglietteria ore 18:15);
Ingresso: € 8 intero; € 2 ridotto; € 1 prenotazione

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-06-2022 alle 17:39 sul giornale del 23 giugno 2022 - 248 letture
In questo articolo si parla di cultura, attualità, urbino, madonna di senigallia, palazzo ducale urbino, Galleria Nazionale delle Marche, comunicato stampa, urbino crocevia delle arti
L'indirizzo breve
https://vivere.me/dcFB
Commenti

- Trecastelli, esce di strada con la moto sulla Corinaldese: muore a soli 41 anni
- Urbino: Tempesta di fulmini, strage di cavalli sul Monte Catria
- Fano: Fugge in Spagna con un documento falso: arrestato 33enne, deve scontare oltre 9 anni di carcere
- Fermo: Ricostruzione: " Con 10 persone in più la Sovrintendenza accelera sulle pratiche". Il Commissario Castelli incontra il territorio a Falerone
- Civitanova: Lascia l'ospedale e fa perdere le sue tracce: mistero sulla scomparsa di Venanzo Nottolini » altri articoli...
- Fabriano: Omicidio a Fabriano, arrestata una donna
- Ancona: Trovato svenuto e in un lago di sangue. 25enne in gravi condizioni, nessun indizio sulle cause
- Senigallia: Partita la stagione balneare: attivi il salvamento a mare e i parcheggi blu, ancora niente docce nelle spiagge libere
- Trevalli compie 60 anni, il ministro Lollobrigida: "Siamo una superpotenza della qualità"
- Macerata: Macerata è la città italiana con il miglior clima
- Ancona: Si perdono nei boschi sopra Portonovo. Intervento dei Pompieri per recuperare famiglia di turisti
- Montemarciano, doppio furto al ristorante: i ladri in azione per due notti di fila
- Ancona: Punta la pistola e la minaccia "Portami in stazione". Shock nella notte del centro di Ancona
- Urbino: Danni da maltempo, il Comune di Cantiano: "Basta ritardi, ma basta anche polemiche social"
- 5 giugno, giornata internazionale dell'Ortottica: “La prevenzione visiva è fondamentale"
- Civitanova: Potenza Picena: torna in vendita l'ex Babaloo, 1,1 milioni per aggiudicarselo
- Riceci, Ruggeri (M5S): "Se la Regione non vuole la discarica la fermi con i fatti"
- Fioretto giovanissimi, un oro e un argento per il Club Scherma Jesi ai campionati interregionali
- Covid: scende ancora la curva dei contagi ma restano stabili i ricoveri ospedalieri
- 120 volontari per la nuova mensa del povero della Caritas. L'Arcivescovo Spina "Cibo benedetto e condiviso"
- Fano: Buon sangue non mente: Francesco Pagliarini campione regionale under18 nei 100 metri. Tutti i risultati
- Pesaro: Cammina sui binari della stazione di Pesaro, americano salvato dalla polizia

- Pullman si ribalta sulla A16, un morto e 15 feriti
- Sciopero aerei 4 giugno: orari, voli a rischio e rimborsi
- Top&Flop: “Rapito”, il grande cinema racconta un episodio buio su Papa Pio IX di Senigallia
- "Ho ucciso Giulia perché stressato": la versione di Impagnatiello
- Alluvione, il Wwf smantella le 10 fake news sull’Emilia Romagna » altri articoli...
- Saviano e il "saluto romano a parata 2 giugno": la replica di Crosetto
- Listeria nel vitello tonnato, richiamati 2 lotti: ecco quali
- Medicina Top - 3/6/2023
- Giulia Tramontano, i messaggi di Impagnatiello prima e dopo l'omicidio
- Un morto e 15 feriti in un incidente sull’A16, bus finisce in scarpata
- Tumori, cancro del polmone in stadio precoce: con nuova terapia 88% pazienti vivo a 5 anni
- Berlusconi: “In Ue serve una svolta con una maggioranza di centrodestra”
- 2 giugno, Crosetto: "Murgia invita tutti all'antimilitarismo" - Video
- Weekend con meteo instabile e temporalesco al Nord, più soleggiato al Centro-Sud
- Qatargate, Kaili: "Eurodeputati spiati dal Belgio, questo è il vero scandalo"
- Juve, Allegri: "Ho 2 anni di contratto, chiedete alla società"
- Giulia Tramontano, Salvini: "Bastardo in galera fino a fine suoi giorni"
- Caso Metropol, Lega: "Intervenga il Copasir"
- Juve-Roma 1-0, bianconere vincono Coppa Italia
- Legale familiari vittime Cutro: "Quella notte lo Stato ha sbagliato tutto"
- Design, '3days' a Copenhagen: talenti e turisti alla scoperta di opere iconiche e spirito hygge
- Donna morta a Monopoli, fermato padre 86enne: l'avrebbe investita dopo una lite
- Anziana trovata morta in appartamento a Pistoia, indagato il figlio
- Caso Metropol, i deputati della Lega: “Fango contro Salvini dai giornali di sinistra”
- Calenda sul Pd: “Spostato su posizioni da rappresentante di istituto”
- Incidente A16, nel 2013 la strage del bus con 40 morti
- Bce, Visco “Politica monetaria corretta, sarei stato più graduale”
- Pnrr, Mirabelli “Giustificato eliminare il controllo concomitante”
- Incidente sull'A16, pullman urta 5 auto: 1 morto e diversi feriti
- 2 giugno, Michela Murgia risponde alle polemiche: “Sono ignorante io o La Russa ha strumentalizzato quei segni?”
- Superenalotto, numeri estrazione vincente oggi 3 giugno 2023
- Giulia Tramontano, l'altra donna: "Con lei ci siamo subito abbracciate, ormai avevo paura di Impagnatiello"
- Scontro tra treni in India, 288 morti e oltre 900 feriti
- Governo, Berlusconi “Siamo all’inizio ma il percorso è quello giusto”
- Napoli e nuovo allenatore: Mancini dopo Spalletti? Le news
- Murgia: "Saluto romano a parata 2 giugno". FdI: "Fake news e paranoie" - Video
- Fitto “Risolta questione, perfetta collaborazione con Ue sul Pnrr”
- Covid Italia, casi e morti in calo nell'ultima settimana
- La Lazio vince 2-0 a Empoli e chiude al secondo posto
- Emanuela Orlandi, rivelazione dell'ex carabiniere: "Sepolta sotto Castel Sant'Angelo"
- Festa della Repubblica, ecco gli auguri e il pensiero degli uomini e delle donne con le stellette /VIDEO
- Giulia Tramontano, la sorella condivide foto: "Quanta vita c’era prima"
- La Juve supera l’Udinese ma giocherà in Conference League
- Top&Flop: “Renfield”, il film sul servo di Dracula è una commedia anemica
- Pnrr, Fitto: "Italia non perderà occasione, opposizione sia responsabile"
- Banche, allarme di Patuelli: "Tassi troppo alti, rischio crisi imprese"
- Roma, affetto da demenza senile ingerisce involucro con cocaina e muore
- Ucraina, guerra arriva in Russia: "Attacchi con armi e mezzi Usa"
- Alluvione Emilia Romagna e zanzare, Regione: "Non rilevati virus, larvicida via drone"
- Pioli “Sempre creduto nel rinnovo di Leao, stagione Milan da 7”
- Festa scudetto Napoli, addio Spalletti: "Nessun ripensamento"
- Udinese-Juve 0-1, gol di Chiesa: Allegri in Conference League
- Milano, cosparge di benzina porta della ex: arrestato per stalking
- Usa, rifiutava cure per la tubercolosi: arrestata
- Il Napoli chiude battendo la Samp, omaggio a Quagliarella
- Biden firma accordo ed evita il default
- Giulia Tramontano, Mara Venier: "Chiedo scusa alla mamma di Impagnatiello" - Video
- Ferguson beffa il Lecce nel recupero, il Bologna vince 3-2
- Allegri “Analizzeremo gli errori e ripartiremo con rabbia”
- Brozovic-gol, l’Inter chiude vincendo in casa del Toro
- Juve, Allegri 'si conferma': "L'anno prossimo faremo meglio"
- Uomo ucciso a Desio, bloccato il presunto aggressore
- Milan-Verona 3-1 nella notte dell’addio di Ibrahimovic
- Spalletti “Sempre stato un po’ napoletano, squadra ha futuro”
- Venezuela, miniera allagata: almeno 12 morti soffocati
- Follini: "Non infierire sul Pd ma Schlein prima o poi al bivio"
- Terremoto oggi Catania, scossa magnitudo 2.5
- Roma, uomo trovato morto in camion dei rifiuti
- Verstappen domina in Spagna, Mercedes sul podio, Sainz 5°
- Belgorod, si combatte in Russia: migliaia di civili in fuga
- Domenica In, Mara Venier alla mamma di Impagnatiello: "Suo figlio è un mostro" - Video
- F1 Gp Spagna 2023, Verstappen trionfa e Ferrari lontane
- Spalletti: "Mi faccio male da solo ma ho amato e dato tutto"
- Brindisi, morto dopo essersi dato fuoco: aveva accoltellato e ustionato la moglie
- Napoli-Sampdoria 2-0, gol di Osimhen e Simeone per festa scudetto
- Violenza donne, Roccella “Prossimo Cdm rafforzerà misure cautelari”
- Milan-Verona, Ibrahimovic in lacrime per addio
- Roma, incendio in appartamento a Mostacciano: morta una donna
- Ucraina, Zelensky: "Pronti a controffensiva, avrà successo"
- Milan- Ibrahimovic, storia finita: domani il saluto ai tifosi
- Papa “Prego per le vittime dell’incidente ferroviario in India”
- Debito Usa, Biden: "Con accordo su tetto evitato collasso economico"
- Fabriano, uomo trovato morto in casa: fermata la convivente
- Real Madrid, è ufficiale: Benzema lascia
- Giulia Tramontano, "batti un colpo, dove sei?": i messaggi di Impagnatiello dopo l’omicidio
- Il racconto di come l’Exit Strategy dall’Afghanistan sia diventata tragedia
- Ucraina, Prigozhin contro soldati russi: "Minano retrovie Bakhmut, azione contro di noi"
- Rosella Sensi: "Roma defraudata e presa a schiaffi in silenzio istituzioni"
- Taiwan, sfiorata collisione tra navi Usa e Cina nello stretto
- Canada, 4 bambini morti e un uomo disperso in incidente di pesca
- Sorsi di benessere - Hummus di ceci? Ecco una variante gustosa
- Movida nociva per la salute, Cassazione: "Comuni paghino i danni"
- Trentino, base jumper precipita e muore a Fai della Paganella
- Pioli: "Futuro Ibrahimovic? deciderà lui. Su Leao sempre stato fiducioso"
- La Cremonese saluta la Serie A battendo la Salernitana
- Calenda “Vietare i social sotto i 13 anni”
- Pecoraro Scanio "Principi tutela ambientale nello statuto dei Comuni"
- Usa, Biden firma legge aumento tetto debito: scongiurato default
- Mentana: "Fazio lascia la Rai? Non c'è un Maradona in tv..."
- Taiwan, la Cina mette in guardia gli Usa: no a interferenze
- Paolo Bonolis e l'addio alla tv: "Lavorerò ancora per poco"
- Giulia Tramontano, la lettera immaginaria del nascituro Thiago alla mamma
- Salute, Carrieri (Siu): "Da cancro prostata a infertilità puntare su informazione"
- Usa, Bibbia vietata in scuole Utah: "Contiene volgarità e violenza"
- Sondaggio Dire-Tecné: frena la crescita della fiducia nel Governo e nella premier Meloni
- Nubifragio a Matera, tre persone messe in salvo da allagamenti - Video
- Visco: "Politica monetaria Bce corretta ma sarei stato più graduale"
- Omar Favaro e le accuse di violenza della ex, il legale: "Strumentali e calunniose"
- Verstappen in pole al Gp di Spagna, Sainz in prima fila
- Manchester City batte United 2-1 e vince FA Cup
- Addio di Messi al Psg: "Grazie Leo"
- Torino-Inter 0-1, decide Brozovic
- Ascolti Tv, Massimo Ranieri vince la serata
- Giulia Tramontano voleva lasciare Impagnatiello ma lui le scriveva "Che madre sei?"
- F1 Gp Spagna 2023, pole di Verstappen davanti a Sainz e Norris
- Omar Favaro, violenze a ex moglie: nuove accuse 22 anni dopo delitto Novi Ligure
- Prato, scontro tra auto e bicicletta: muore ciclista
- Nadal, intervento allo psoas sinistro: come sta
- Ucraina, bombe su Vovchansk e Ivashky. A Dnipro uccisa bimba di 2 anni
- Malattie rare, Padoan: "Egpa patologia complessa, serve approccio multidisciplinare"
- Biden troppo 'vecchio'? Polemiche su età presidente dopo caduta in Colorado
- Ucraina, Zelensky “Siamo pronti per la controffensiva”
- Papa “Guerra, egoismo e divisioni devastano la terra”
- Pecoraro Scanio “Inserire art.9 Costituzione in statuto dei Comuni”
- Empoli-Lazio 0-2, biancocelesti chiudono secondi
- Roland Garros 2023, Sonego ko e Khachanov ai quarti
- Pokerissimo Atalanta, 5-2 al Monza e Europa League
- 'Quasi amici', morto Philippe Pozzo di Borgo: aristocratico tetraplegico che ispirò film
- Moby Fantasy è arrivato al porto di Livorno, da fine giugno opererà su rotta Livorno-Olbia
- Roma-Spezia 2-1, giallorossi sesti, liguri allo spareggio
- Giulia Tramontano, la sorella: "Problemi con Alessandro già da febbraio 2021"
- Anche Sergio Ramos lascia il Psg, è ufficiale
- Roma-Spezia 2-1, giallorossi in Europa League
- Cuneo, trattore si ribalta: morto anziano a Govone
- Atalanta-Monza 5-2, tripletta di Koopmeiners
