counter

Pesaro: Scarichi e discariche abusive lungo il Foglia: trovati oltre centro edifici non allacciati al sistema fognario

capitaneria di porto pesaro 2' di lettura 20/06/2022 - Scarichi abusivi, rifiuti abbandonati e addirittura oltre cento edifici non allacciati alla rete fognaria. Sono alcuni degli illeciti emersi da un’attività di polizia ambientale portata avanti nel corso di due anni dalla Guardia Costiera di Pesaro sotto il coordinamento della Procura della Repubblica.

Le operazioni sono iniziate sorvolando il fiume Foglia e la sua asta fluviale come spiegato durante la conferenza stampa svoltasi questa mattina in Capitaneria di Porto alla presenza della Comandante della Guardia Costiera il capitano di Fregata Barbara Magro e il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Pesaro Cristina Tedeschini.

I controlli e il campionamento delle acque, effettuati con il supporto dell’Arpam, hanno evidenziato in certi tratti il superamento dei valori limite previste per alcune sostanze. Qui sono stati scoperti nei pressi della città di Pesaro oltre 100 edifici non ancora allacciati alla rete fognaria e che scaricavano direttamente sul fiume. A seguito di questa segnalazione il Comune di Pesaro ha emanato oltre cento ordinanze sindacali e ad oggi almeno l’80% ha dato esecuzione ai progetti di allaccio alla rete.

Per quanto riguarda gli scarichi industriali sono stati elevati diversi verbali amministrativi per superamento dei limiti tabellari per un valore complessivo di 200 mila euro. In un caso è stato anche effettuato un sequestro penale per una fabbrica di componenti di arredamento che ha scaricato abusivamente nel fiume della colla industriale fuori dal normale ciclo di smaltimento dei rifiuti. A seguito dell’intervento della Capitaneria ora l’azienda ha adeguato tale smaltimento

Sono stati anche effettuati diversi sequestri penali di aree situate presso i corpi idrici che si immettono in mare, dov erano abbandonati rifiuti di vario genere, anche pericolosi. Tra questi diversi terreni sempre vicini al fiume Foglia contenenti anche eternit abbandonato.

L’azione di vigilanza ha permesso la riqualificazione di diverse aree del territorio pari a circa 30 mila mq.

Numerosi i soggetti che per questo sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per la violazione di norme del testo unico in materia ambientale. Sono state elevate sanzioni per centinaia di migliaia di euro.

“Tale attività – ha fatto notare il comandante della capitaneria di Porto Barbara Magro – ha portato anche a ricadute positive per il territorio quali il recupero di situazioni di degrado ambientale, la riattivazione di procedimenti amministrativi non più in corso e la riconsiderazione di iter amministrativi di pianificazione urbanistica in ambito portuale”.

Dal canto suo la dottoressa Cristina Tedeschini procuratore della Repubblica presso il tribunale di Pesaro ha sottolineato l’ottima cooperazione istituzionale tra i due enti che ha portato a tutti questi risultati e portata avanti con un intento sempre di tipo migliorativo e solo in “extrema ratio” punitivo attraverso le sanzioni.






Questo è un articolo pubblicato il 20-06-2022 alle 16:47 sul giornale del 21 giugno 2022 - 236 letture

In questo articolo si parla di attualità, capitaneria di porto, pesaro, vivere pesaro, articolo, luca senesi, comunicato stampa

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/db29





logoEV
logoEV
qrcode