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Ciclismo: a Jesi grande festa rosa, entusiasmo e spettacolo alle stelle

5' di lettura 20/05/2022 - Martedì 17 maggio 2022 resterà davvero nella storia del nostro territorio, la decima tappa del Giro d’Italia ha dato prova di grandi capacità organizzative ma soprattutto di passione per lo sport.

Una giornata perfetta, rovinata solo da un tappo di spumante che ha colpito Girmay all'occhio e causando il suo ritiro (LEGGI QUI). Immagini che parlano da sole, quelle viste in tv dalle riprese aeree, delle meravigliose colline, dei colori della nostra terra, dei borghi, della città di Jesi.

Grande emozione a Filottrano, terra dell'amato campione Michele Scarponi, dove i ciclisti del Giro hanno trovato un'accoglienza unica al passaggio in centro, prima di scendere su Santa Maria Nuova vestita di rosa e transitare a Monsano, città di un altro ex ciclista e direttore sportivo, il sindaco Roberto Campelli.

Infine l'arrivo a Jesi, dove la grande macchina organizzativa ha fatto trovare già pronto tutto ciò che contraddistingue il Giro d'Italia, con il village, bancarelle, info point, palco, hospitality.

La città, l'amministrazione comunale, tutte le realtà che hanno voluto dare il loro contributo anche per gli eventi di accompagnamento alla tappa (un mese e mezzo tra incontri, presentazioni, feste, esposizioni, momenti di sport) e soprattutto tutti gli jesini hanno dato prova di cosa la città dello sport sa e vuole fare con tanta passione. Anche con un po' di pazienza per la due giorni di modifiche alla viabilità, che sono state nulla rispetto allo spettacolo vissuto.

Ascoltiamo le parole di grande soddisfazione dei primi cittadini.

Il primo passaggio, a Filottrano, dove è stata tanta la commozione nel ricordo di Michele. Anche Frankie, il pappagallo diventato simbolo del ricordo di Scarponi, era puntualmente appostato lungo il tragitto ad osservare il passaggio dei ciclisti. Il sindaco Lauretta Giulioni lo ha definito “spettacolo" ringraziando "tutti coloro che hanno collaborato con l'Amministrazione Comunale per il raggiungimento di questo ottimo risultato".

Santa Maria Nuova: mentre il comune promuove una raccolta di foto per il libro "JESI CITTA' DI TAPPA" (inviarle entro il 22 MAGGIO a comune@comune.santamarianuova.an.it), il sindaco Cesarini ringrazia di cuore il paese. "Un evento unico mai accaduto prima che ha richiesto un grande impegno organizzativo ed un importante dispiegamento di personale civile e militare. Un grande evento per una grande comunità come la nostra. Per noi e per me sono state giornate intense, cariche di lavoro e di preoccupazioni superate grazie alla collaborazione di tanti.
In modo particolare voglio ricordare i volontari della nostra Protezione Civile Comunale, coordinati da Gabriele, che dopo giorni di preparazione, hanno svolto un lavoro importantissimo coadiuvati da altri gruppi provenienti dai comuni di Agugliano, Camerata Picena, Castelbellino, Offagna, Polverigi e Staffolo. Ringrazio oltre ai volontari e gli agenti di polizia locale gli amici e colleghi Sindaci di questi comuni. Ringrazio gli agenti delle forze dell’ordine, dirigente scolastico e insegnanti, che hanno promosso la partecipazione degli allievi, e i dipendenti comunali. Ringrazio i commercianti e gli artigiani che, con originalità, hanno arredato le vetrine e i loro spazi in rosa, le tante famiglie che hanno ugualmente ornato il percorso rendendo questa una giornata speciale.
Davvero un bello spettacolo che resterà negli annali del nostro Comune e nei nostri ricordi. Un grazie ovviamente alla RCS per averci dato questa opportunità, per la puntuale organizzazione ed il loro supporto, e al comitato di “Jesi città di tappa”. E' stata una giornata bella, emozionante, resa ancora più speciale per averla potuta condividere con tutti voi concittadini. Per questo voglio dirvi ancora a nome mio e della Amministrazione Comunale GRAZIE!"

Da Monsano, Roberto Campelli: "Abbiamo vissuto due giorni unici dove la nostra comunità è passata dai colori del Palio di San Vincenzo al rosa del giro d'Italia. Entrambe le manifestazioni sono riuscite e per questo mi sento di ringraziare tutti i comitati rionali, tutte le maestranze del comune di Monsano e tutte le associazioni e i liberi cittadini che hanno contribuito a rendere uniche due giornate di forte aggregazione e identità. Ancora una volta mi sento orgoglioso e fortunato di amministrare questo straordinario comune e essere rappresentante di tutti i cittadini di Monsano. Ora un po' stanchi ma veramente soddisfatti ci immergiamo nei nuovi e numerosi appuntamenti che il nostro splendido territorio merita. Un grazie doveroso alla mia squadra di amministratori per il supporto e la fatica condivisa."

Infine Massimo Bacci, per il quale il Giro costituisce l'ultimo grande evento, un saluto alla città a fine mandato, con una "giornata indimenticabile"

"Ricorderemo a lungo questa meravigliosa giornata in rosa, le migliaia di persone che hanno affollato le strade attraversate dalla carovana di ciclisti, quel bellissimo clima di festa, di socialità, di aggregazione che solo il Giro riesce ad offrire con emozioni così intense.

Tutto è filato liscio, l’organizzazione è stata perfetta e Jesi ha dato ancora una volta una straordinaria prova di sé. Grazie a quanti hanno contribuito al pieno successo di questo arrivo di tappa: lunghissimo l’elenco, impossibile nominarli tutti.

Cito solo Biniam Girmay, il vincitore: per la prima volta un eritreo taglia per primo il traguardo di una tappa al Giro d’Italia. E Jesi entra così di diritto e a pieno titolo nella storia della manifestazione sportiva più popolare del nostro paese."


   

di Cristina Carnevali
redazione@viverejesi.it





Questo è un articolo pubblicato il 20-05-2022 alle 11:54 sul giornale del 21 maggio 2022 - 406 letture

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