Assam, "Rischio carrozzone, la giunta regionale decide tutto". Voto contrario di Ruggeri (M5S)

2' di lettura 10/05/2022 - «La giunta regionale è l’asso pigliatutto dell’Agenzia Marche Agricoltura Pesca, l’assemblea marchigiana ne è invece del tutto esautorata». Voto contrario di Marta Ruggeri, capogruppo consiliare dei 5 Stelle, sulla proposta di legge approvata stamane, che trasforma Assam in Agenzia per innovare il settore agroalimentare e della pesca.

Recepita solo una parte delle modifiche al testo sollecitate da Ruggeri, colpo di spugna invece sulle richieste che riguardavano soluzioni di equilibrio per evitare il rischio del solito carrozzone. «Gli emendamenti dei 5 Stelle – specifica Ruggeri – puntavano a fare in modo che fosse l’assemblea marchigiana a eleggere i cinque componenti del Cda, il consiglio di amministrazione, come del resto già avviene per gli enti Erap ed Erdis. Si proponeva inoltre che due consiglieri fossero indicati dalle opposizioni, ma purtroppo la maggioranza non ne ha voluto sapere su tutta la linea e la sua scelta ha comportato un’ulteriore conseguenza: un sovraccarico di spesa».

Bocciato infatti anche l’emendamento dei 5 Stelle che invece puntava a contenere le spese collegate al Cda, prevedendo il pagamento di 2.000 euro per tredici mensilità al solo presidente. «Al resto dei componenti – argomenta Ruggeri – sarebbero stati riconosciuti solo rimborsi spesa: niente da fare, però. In più saranno riconosciute anche indennità di 1.000 euro al vice presidente e di 500 ai consiglieri, sempre moltiplicate per tredici mensilità, perdendo di conseguenza la possibilità di un rilevante risparmio».

La proposta di legge approvata stamane contiene comunque due integrazioni elaborate in commissione dai 5 Stelle: in un caso si stabilisce che il programma operativo annuale dell’agenzia debba essere trasmesso anche alla commissione consiliare competente e non solo alle strutture regionali. La stessa commissione competente deve inoltre essere coinvolta in fatto di criteri per la dotazione organica. «L’accoglienza negativa opposta ad altri emendamenti molto importanti ha però determinato il voto contrario», conclude Ruggeri.