counter

Pesaro: Milano passeggia su Pesaro: al Forum finisce 91-57

5' di lettura 13/02/2022 - L'Olimpia Milano non commette l'errore dell'andata approcciando subito molto bene la partita e indirizzandola sui binari giusti, costringendo la Carpegna Prosciutto a inseguire dall'inizio. La squadra di coach Messina aumenta il margine e chiude il match a cavallo tra secondo e terzo quarto grazie a un parziale di 17-0. Pesaro ora ha 3 settimane per cancellare mentalmente questa sconfitta e, soprattutto, per intervenire sul mercato.

A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 91 - 57 CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO

(23-12 / 19-15 / 25-13 / 24-17)

PRIMO QUARTO

Si sblocca subito capitan Delfino che inaugura il pomeriggio del Forum con un bel jumper dalla media. Le squadre si rispondono colpo su colpo: segna Hall, Larson manda a bersaglio la prima tripla di serata e poi Alviti si muove bene vicino al ferro per il 4-5. Vantaggio Olimpia con i canestri di Kaleb Tarczewski e Daniels, mentre Pesaro ora fatica in attacco. Leo Demetrio subito fuori dalle operazioni: impalpabile in attacco e dannoso in difesa con due falli in meno di due minuti. La squadra di coach Messina fa la voce grossa a rimbalzo offensivo, costruendo almeno due chances di tiro ad azione. Davide Alviti manda a bersaglio la tripla del +6, Sanford commette infrazione di passi, Biligha manda a bersaglio i primi due della sua serata, Lamb perde palla, Alviti pesca Ricci ed è prima fuga Olimpia sul 19-9. Timeout obbligato per coach Banchi. Rientra bene Pesaro in campo con Jones che subisce falle e, dopo due minuti e mezzo, regala 1 punto alla VL. La classe di Trey Kell da una parte e Doron Lamb dall'altra portano punti ad entrambe le squadre. Tanti, troppi rimbalzi offensivi concessi all'Olimpia (già 6) con Ricci che ringrazia e ne segna due. Dopo 10 minuti Milano è in controllo 23-12.

SECONDO QUARTO

Tyrique Jones ne inchioda due di pura voglia, arrivando a quota 7 sui 14 totali di Pesaro. Tambone è bravo a subire sfondamento contro Kell, ma Lamb non riesce a mandare a bersaglio la tripla. Baldasso segna la tripla del nuovo +12; Pesaro dal canto suo riesce a portare l'Olimpia a commettere il 4° fallo di squadra a 7 minuti dal termine del quarto. Dopo la tripla di Tambone, coach Luca Banchi prova a mettere i suoi a zona 2-3 ma Milano attacca molto bene e arriva immediata la risposta di Daniels. Doron Lamb pesca il jolly da dietro l'arco per il nuovo -9. Delfino alza per Jones che trova il fallo di Tarczewski, Milano con il bonus esaurito a 4:30 dall'intervallo e con Jones che fa 1/2 a cronometro fermo. Jerian Grant è solo soletto da tre punti e segna la tripla del +12, seguita dalla palla persa di Vee Sanford (al momento anonimo). Melli segna, dall'altra parte è Jones contro tutti: errore di Demetrio, offensivo di Tyrique, errore di Larson, altro offensivo del lungo numero 88 che poi va in lunetta facendo ancora una volta 1/2. Daniels firma il nuovo massimo vantaggio Olimpia: 36-22. Cinque in fila di Vee Sanford, ma ci sono 4 di fila per l'Olimpia con due di Ricci e altri due di Tarczewski. Canestro di un superbo Devon Hall, errore di Sanford e dopo 20 minuti è 42-27 per Milano.

TERZO QUARTO

Alviti commette un fallo su Delfino che però gli arbitri lasciano passare, le proteste di Banchi non sono accettate e arriva così il fallo tecnico. Alviti poi realizza dall'angolo la tripla del 45-27. Attacco biancorosso sterile, tra errori al tiro e troppe (e banali) palle perse, mentre quello dei padroni di casa continua a produrre punti: +20 Olimpia. Dopo quattro minuti il parziale del quarto è 7-0 Milano e per coach Banchi basta così, timeout. Kaleb Tarczewski è il primo ad arrivare a quota 10 punti nella partita, sfruttando la palla persa di Tyler Larson. Pesaro non segna da 8 minuti, ancora a 0 in questo periodo dopo 6 minuti. Altri due di Tarczewski che indisturbato prende il rimbalzo offensivo e inchioda la bimane. Si sblocca Pesaro dalla lunetta con Doron Lamb, chiudendo il parziale di 17-0 di Milano. Biligha e Alviti ne fanno quattro di fila, mentre Moretti chiude un bel gioco da tre punti (primo canestro dal campo dopo 9 minuti). La partita è abbondantemente direzionata, con l'Olimpia che gioca sul velluto, mentre Pesaro prova solo a non uscire dal Forum con uno scarto troppo pesante sul groppone. Segnano Grant e Lamb, segue la tripla di Trey Kell per il +26 nuovo massimo vantaggio meneghino, subito annullato ancora da Lamb. Due per Kell, due per Baldasso e dopo 30 minuti la partita è virtualmente chiusa 67-40.

QUARTO QUARTO

Altri tre per Lamb, canestro di Bentil, poi di Moretti e tripla di Kell: le difese ora sono molto più morbide visto che si è in pieno garbage time. Triple per Grant e Moretti per il 77-48. Biligha contrasta il tiro di Moretti che sbaglia e poi si fa trovare pronto anche sul ribaltamento di fronte. Segnano Zanotti e Jones per il 79-52 a quattro minuti dal termine. Dà spettacolo il duo Sanford-Jones con il primo che alza al secondo che ne inchioda due. Dopo il canestro di Biligha c'è il fallo offensivo di Delfino e la palla persa di Ricci. Trey Kell rimette più di 30 punti tra le due squadre e poi Alviti dai liberi aumenta ancora il divario. Finisce con un impietoso 91-57 in favore dell'Olimpia Milano.

TABELLINI

Milano: Kell 10; Ricci 6; Biligha 10; Baldasso 10; Alviti 12; Melli 4; Grant 12; Tarczewski 12; Hall 6; Daniels 7; Bentil 2; Datome ne

Pesaro: Zanotti 2; Sanford 8; Larson 3; Demetrio 0; Delfino 2; Moretti 8; Tambone 6; Lamb 15; Jones 13; Stazzonelli ne






Questo è un articolo pubblicato il 13-02-2022 alle 19:23 sul giornale del 14 febbraio 2022 - 168 letture

In questo articolo si parla di basket, sport, pesaro, vuelle, victoria libertas, articolo, Carpegna Prosciutto Basket Pesaro, Kevin Bertoni

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/cLt1





logoEV
logoEV
qrcode