Pnrr, la giunta blinda le scelte su un’occasione storica. La critica di Ruggeri (M5S): "Clamorosa mancanza di condivisione e trasparenza"

1' di lettura 11/02/2022 - «La giunta regionale sta blindando le scelte sul Piano nazionale di ripresa e resilienza dietro a un confronto di facciata». La capogruppo consiliare dei 5 Stelle, Marta Ruggeri, contesta un comportamento che rischia di inficiare un’occasione storica, con ogni probabilità irripetibile, per recuperare i ritardi della sanità marchigiana.

«In teoria – argomenta Ruggeri – le decisioni sugli investimenti da effettuare dovrebbero nascere dalla condivisione e dalla trasparenza. Una modalità che permetterebbe di valutare meglio quali siano le soluzioni più adeguate e pertanto di definire una strategia più efficace. Ciò sarebbe anche nell’interesse della giunta regionale, che tra l’altro da anticipazioni di stampa sembra piuttosto ondivaga, però purtroppo la pratica adottata è del tutto diversa. L’opposizione consiliare è stata finora esclusa dal confronto, e non si venga a dire che è stato così già in precedenza. Una buona memoria suggerisce che gli errori non debbano essere ripetuti, altrimenti in democrazia si pagano con sonore sconfitte elettorali».

Incalza Ruggeri: «La giunta regionale è davvero convinta che condivisione e trasparenza significhino convocare i sindaci di Area Vasta su due piedi, dall’oggi al domani, per informarli al volo di come si intenda accedere ai primi 182 milioni per la sanità? Secondo me Presidente e assessori sanno benissimo che non funziona così, ma vanno avanti con queste formalità di facciata, evitando un vero confronto».

La conferenza dei capigruppo ha stabilito di convocare un consiglio monotematico, tutto dedicato a Pnrr e sanità, per la giornata del 24 febbraio prossimo; il giorno prima si riunirà la commissione sanità. I tempi, però, sono ormai strettissimi: il 28 febbraio dovrà essere depositata in Ministero la bozza sugli investimenti da effettuare.