Vietato far esplodere petardi, botti, spari e altri ‘artifici pirotecnici’. A sancirlo è l’apposita ordinanza firmata giovedì dal sindaco di Fano Massimo Seri, che proibisce – a certe condizioni – l’utilizzo dei classici fuochi d’artificio e di altri ‘sollazzi’ esplosivi fino al 6 gennaio.
Nel corso dei servizi predisposti per il periodo festivo, gli agenti del Commissariato di Polizia di Senigallia, coordinati dal vice questore Agostino Maurizio Licari, sono stati impegnati in mirati controlli, sia in orario serale che notturno, in prossimità dei locali pubblici e, più in generale, delle zone frequentate dai giovani.
Tragedia choc nella serata di mercoledì in una abitazione morrovallese. Una donna di 78 anni si è tolta la vita lasciandosi morire dopo essersi chiusa all’interno di un congelatore a pozzo. A fare la drammatica scoperta è stata la figlia, che era andata a trovarla a casa come ogni giorno intorno alle 20.
Una sentenza "così assurda credo sia l'unica emessa dalla magistratura", scrive il direttore di Libero in un editoriale dedicato alla vicenda uscito su libero quotidiano qualche giorno fa.
Grazie al contratto di programma MIMS-ANAS, si sbloccano finalmente finanziamenti per progetti e opere infrastrutturali fondamentali per lo sviluppo delle Marche e in molti casi attese da decenni da imprese e famiglie marchigiane. Tra nuove opere di prossima appaltabilità, maggiori risorse da assegnare ad opere già finanziate e progetti per nuovi interventi da realizzare, le Marche possono dirsi protagoniste su molti fronti e territori. Infatti, nella riunione che si è svolta ieri del Cipess sono state attivate opere per 431 milioni di euro con investimenti aggiuntivi di 200 milioni.
Dopo un 2022 all’insegna dei rincari, le stime degli aumenti per l’anno alle porte non lasciano presagire nulla di buono. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato, infatti, l’impatto che il 2023 avrà sui conti delle famiglie: con un aggravio stimato di + 2.384,42 euro annui.
Ritorno col botto per il gioco ideato dai ragazzi del Bar Corva da Papalina, consacrato al successo nazionale dal Festival di Sanremo 2022. In appena due giorni dal via alle iscrizioni, sono già oltre 250mila le squadre iscritte, mentre sui social è già esploso il trend tra cantanti in gara e influencer.
da Roberta Ripa
fermo@vivere.it
«Pesaro avrà un’altra scuola da Oscar», Riccardo Pozzi, assessore al Fare e Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza, presentano il progetto definitivo ed esecutivo del nuovo “Polo per l’infanzia 0-6 di via Rigoni” di Soria approvato oggi in giunta. «È un intervento di cui siamo davvero fieri – aggiungono -, l’edificio sarà bellissimo, colorato, funzionale ed intelligente; la sua forma “abbraccerà il sole” e il territorio attorno, sarà nZeb e altamente sostenibile».
Sono passati tre mesi e mezzo dalla tragica alluvione in cui hanno perso la vita 12 persone e dell'ultima dispersa, Brunella Chiù, 56enne di Barbara, non si hanno ancora notizie. Di lei sono state ritrovate solo la BMW, a bordo della quale viaggiava al momento in cui la piena l'ha travolta, e la sua borsa.
Nel bilancio di previsione 2022-2025 il centrodestra non ha voluto rifinanziare la legge che dal 1974 garantisce l’attività di ricerca scientifica dell’Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche e ora uno dei più prestigiosi enti culturali regionali rischia davvero di chiudere i battenti. Non solo, con l’Istituto potrebbe andare disperso un patrimonio bibliotecario di inestimabile valore, composto da migliaia di libri, periodici locali e nazionali, archivi personali e di organizzazioni sociali che per anni hanno permesso a tanti studiosi provenienti anche da fuori regione di approfondire e divulgare la storia moderna e contemporanea delle Marche nei suoi principali aspetti sociali, politici ed economici.
«In un bilancio già blindato dai contributi elargiti a favore di Comuni e associazioni dei collegi elettorali di provenienza dei vari esponenti della maggioranza (80.000 euro a testa) non c'è stato spazio neppure per la memoria di Carlo Urbani e per commemorare la Resistenza, né spazio per le proposte migliorative del Movimento 5 Stelle».
“È sorprendente che il sindaco Ricci si svegli all’improvviso e inizi ad attaccare i suoi assessori per il centro storico “deprimente” di questo Natale come definito da lui stesso. Come sempre, al posto di assumersi la responsabilità di una scelta impopolare il sindaco Ricci preferisce scaricare le colpe ad altri.
da Centrodestra Pesaro
" Dopo aver registrato davvero un rientro alla “normalità” nella domanda a livello internazionale ci auguriamo di non dover affrontare nuove ondate pandemiche, come invece sta ancora avvenendo in Cina, quantomeno non nei termini e nelle dimensioni che abbiamo dovuto subire nelle stagioni precedenti”- commenta il presidente nazionale di settore Paolo Marzialetti.
di Marina Vita
fermo@vivere.it
Con un blitz notturno, alle 3,30 del 29 dicembre, la proposta di legge che aumenta da uno a tre il numero dei rappresentanti della Regione nel Consiglio Direttivo dei parchi naturali regionali è diventato il dono di un “Babbo Natale cattivo”
da La Alleanza della Associazioni Ambientaliste Marchigiane di: Club Alpino Italiano, Federazione Pro Natura, Italia Nostra, Lega Abolizione Caccia, Lega Anti Vivisezione, Lupus in Fabula, Salviamo il Paesaggio, WWF.
“Sono molto soddisfatto che la Regione sia riuscita ad emanare, con le rimanenze a disposizione, un bando per i Corsi di orientamento musicale (COM) e per i centri sociali di educazione permanente, misura che avevo fortemente sollecitato", dichiara il Consigliere regionale dei Civici Marche, Giacomo Rossi.
Nonostante le promesse di ravvedimento dello scorso anno, quando le iniziative in ricordo di Carlo Urbani non vennero finanziate dalla giunta regionale, il centrodestra ci ricasca. Anche nel bilancio di previsione 2022-2025, approvato ieri dal consiglio regionale, la legge regionale per la “Giornata Carlo Urbani”, approvata all’unanimità dal consiglio regionale nel 2020 per ricordare il medico di Castelplanio che riuscì a identificare e classificare la Sars, resta a secco. Bocciato anche l’emendamento del gruppo assembleare del Partito Democratico, a prima firma del consigliere Antonio Mastrovincenzo, che chiedeva di stanziare un contributo di 30 mila euro.