L'esondazione del Misa ha raggiunto il suo picco massimo intorno all'1.30 di notte. Il fango e i detriti hanno invaso mezza città. Ancora una volta hanno travolto ogni cosa. Ore prima però i fiume esondati hanno travolto auto, allagato case e scantinati in tutto l'entroterra. E purtroppo il bilancio delle vittime sale a 9, 4 i dispersi.
Sono stati travolti dall'esondazione del fiume mentre cercavano di mettere in salvo le proprie auto, mentre cercavano di uscire dai pianterreni o mentre si trovavano in auto. Sono morte così le dieci vittime, al momento accertate dalla Prefettura ma il numero sembra destinato drammaticamente ad aumentare, di questa tragica alluvione del 15 settembre 2022.
Non solo Cantiano. L’entroterra è stato flagellato dall’ondata di maltempo e dai conseguenti allagamenti. A essere colpito è stato anche il territorio di Pergola, dove si segnalano gravi criticità e tantissimi danni.
“Abbiamo assistito sbigottiti e con la morte nel cuore a quello che è successo ieri sera nelle Marche, quando una “bomba d’acqua” ha colpito, in particolare, le province di Ancona e Pesaro-Urbino e portando alla morte di 7 persone, con un bilancio purtroppo ancora non definitivo” è il commento di Piero Farabollini, presidente dell’Ordine dei Geologi delle Marche, all’alluvione del 15 settembre.
“L’ondata straordinaria di maltempo che ha investito le Marche mette nuovamente a dura prova il nostro territorio. In queste ore stanno arrivando notizie drammatiche e immagini di devastazione da molte zone a Nord della regione, in particolare nella provincia di Pesaro-Urbino e di Ancona.
“Una catastrofe si è abbattuta sulle Marche. L’impeto dell’alluvione ha lasciato profonde ferite in alcuni Comuni del territorio a Nord della regione. Il nostro pensiero è principalmente per le vittime e per le loro famiglie, a cui vanno le più sentite condoglianze e la vicinanza dell’Assemblea legislativa tutta.
“Non è il momento delle polemiche quando ci sono persone che hanno perso la vita: come cittadino e come uomo desidero esprimere prima di tutto la mia vicinanza alle famiglie che hanno perso i loro cari. Ma come presidente di Confindustria non posso esimermi dal manifestare uguale vicinanza ai nostri associati, agli imprenditori che si trovano a dover affrontare l’ennesima prova che li sta mettendo, ancora una volta, in ginocchio.
Si conclude con un evento finale ad Ancona il progetto TRAINART, promosso dal programma Europa Creativa e mirato al rafforzamento della competitività del settore delle performing arts tramite lo sviluppo di nuove competenze negli ambiti A. nuovi modelli di gestione per gli spazi culturali e B. interventi artistici in contesti non convenzionali.
ANCONA - “Bene la decisione del Governo di riconoscere subito lo stato d’emergenza per le Marche. Adesso è il momento di fronteggiare al meglio l’emergenza e di occuparsi degli sfollati. Per questo stamane mi sono informato con il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio al quale ho ribadito l’impegno dei militanti e dei volontari del Pd che hanno sospeso la campagna elettorale per prendere parte agli aiuti.” Così in una nota il Commissario regionale del Pd, Alberto Losacco.
"Faccio un appello al Presidente Draghi che è sul nostro territorio affinché il governo intervenga immediatamente con un provvedimento ad hoc oppure inserendo una norma nel nuovo decreto aiuti ter non ancora pubblicato in gazzetta per sospendere tasse, mutui e tutte le scadenze dei pagamenti per le attività commerciali e i privati colpiti dall'alluvione nelle Marche".
“Di fronte alla furia degli elementi che ha colpito la nostra regione siamo ancora una volta a piangere delle vittime e fare la conta di danni ingentissimi”. Ecco come la Presidente di Anci Marche Valeria Mancinelli ha commentato la situazione emergenziale che ha colpito nella notte alcuni comuni della zona di Senigallia.
“Stiamo facendo tutto ciò che serve per soccorrere tutti, garantire i servizi sanitari necessari e prestare assistenza alla popolazione. Da questa notte tutto l’apparato di sicurezza è stato attivato coordinato dal presidente della Regione Francesco Acquaroli, dall’assessore alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi e dal sottoscritto – dichiara l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini - siamo tutti operativi insieme ai sindaci e ai sistemi di protezione civile nazionale e regionale.
La Cgil Marche esprime vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dall’alluvione. Oltre alle gravi perdite umane e ai danni anche alle infrastrutture, in queste ore si registra il disagio di alcune aziende del territorio dove si è abbattuto il maltempo, alle prese la conta dei danni e con l’isolamento causato dai recenti eventi atmosferici.