Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, in seguito all’esponenziale e drammatico aumento dei costi del carburante, ha deciso di sporgere formale querela presso le Procure delle tre province, sollecitando l’intervento delle competenti Autorità giurisdizionali.
Pesaro ce l’ha fatta. Ha sbaragliato la concorrenza, e mercoledì mattina è stata ufficialmente proclamata Capitale della Cultura Italiana 2024. Un’opportunità molto importante per i pesaresi, ma anche per l’intero territorio. E non si è fatto attendere l’intervento a caldo del sindaco di Fano Massimo Seri.
Pesaro è Capitale Italiana della Cultura 2024. «Una grande emozione per tutta la città. Vogliamo dedicare questa vittoria a Kharkiv, come noi Città della Musica UNESCO, in questo momento sotto gli attacchi russi», ha commentato il sindaco Matteo Ricci, stringendo tra le mani una foglia di ginkgo biloba, l’albero della pace al quale si è ispirato il dossier di candidatura di Pesaro2024. «Spero che presto la città di Kharkiv possa tornare a suonare, anche insieme a noi», ha aggiunto Ricci.
Marko e Matviy di 7 e 9 anni sono da pochi giorni alunni della scuola San Giovanni Bosco di Civitanova Marche. I bambini fino a poche settimane fa abitavano a Ivano-Frankivsk, città dell’Ucraina situata nella parte occidentale del Paese, inizialmente risparmiata dall’offensiva russa, ma successivamente colpita da raid.
Il Dipartimento di Protezione civile nazionale ha espresso parere favorevole all’utilizzo delle SAE come alloggio per le famiglie di profughi provenienti dall’Ucraina. Saranno pertanto coinvolti i Comuni nei quali sono presenti le Soluzioni abitative di emergenza (SAE), realizzate a seguito del sisma del 2016.
«Ha vinto la città-orchestra, che ha unito i suoi strumento per suonare la melodia della speranza, della pace, guardando al futuro». Al termine di una giornata ricca di emozioni sindaco, vicesindaco, assessori, lo staff di Pesaro 2024 e le tante persone che hanno contribuito al risultato finale si sono ritrovate al GRA’ di via Rossini, per festeggiare il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024.
Questo pomeriggio nella Sala operativa della Regione Marche si è svolto il secondo incontro del Comitato che coordinerà l’emergenza Ucraina attraverso l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza della popolazione in fuga dalla guerra. La riunione presieduta dall’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi ha visto la partecipazione in videoconferenza dei Prefetti delle cinque province marchigiane, del direttore dell’Ufficio scolastico regionale, del rappresentante dell’Anci e dell’Asur Marche.
Acquaroli su Bolkenstein: "Necessaria la definizione nazionale della mappatura delle aree demaniali"
“La Regione Marche è al vostro fianco contro l’applicazione della direttiva Bolkenstein. Il rischio è quello di creare un danno enorme non solo alle imprese familiari che gestiscono gli stabilimenti balneari, ma al territorio stesso. Attorno al settore si è sviluppata infatti una filiera di eccellenza che coinvolge le imprese che gestiscono le aree demaniali e che si riversa anche su tutto l’indotto fatto di turismo, enogastronomia, cultura, artigianato e commercio”.
Seduta del Consiglio regionale convocata dal Presidente Dino Latini per martedì 22 marzo, a partire dalle ore 10. Al primo punto dell’ordine del giorno la proposta di legge, ad iniziativa dei consiglieri del gruppo Lega, per la “Tutela, la valorizzazione e la promozione delle infiorate artistiche quale espressione del patrimonio culturale immateriale della regione Marche”, relatori sul provvedimento i consiglieri Renzo Marinelli (Lega) e Andrea Biancani (Pd).
da Consiglio Regione Marche
Se sei stanco della routine, stressato dal lavoro e dalle vicissitudini, ti consiglio di staccare la spina e dedicarti qualche giorno! Una vacanza al mare può rimetterti in sesto! Il sole, la brezza che ti accarezza i capelli una bella passeggiata, un pranzo in compagnia, sono gli ingredienti semplici di una "medicina" efficacie!! A Senigallia Il Residence La Nave è espressione di totale libertà grazie ai suoi alloggi accoglienti e moderni.
di Redazione
Già provate dalla pandemia e dall’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime antecedente alla guerra le imprese marchigiane non saranno in grado di far fronte all’impennata dei costi. Sabbatini e Pierpaoli: “sono necessari interventi urgenti a breve, medio e lungo termine che riguardino le politiche energetiche e fiscali”. Carloni: “basta speculazioni su diesel e benzina”
“Questa mostra è la celebrazione dell’identità marchigiana e la valorizzazione delle eccellenze , la concreta realizzazione degli obiettivi che abbiamo inserito nella legge regionale n. 4 del 2021 sul Riconoscimento di Fabriano come città della carta e della filigrana e di Ascoli Piceno e Pioraco come Città della carta.“
La lista civica Futuro in Comune denuncia l’ennesimo scempio al territorio comunale che l’attuale amministrazione si appresta ad effettuare per reperire fondi necessari per la riqualificazione di alcune zone della città dimenticate negli ultimi anni da questa amministrazione.
Nicola Lelli
Futuro in Comune