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Banche: i clienti vogliono sentirsi sicuri, (soprattutto su Internet)

soldi 3' di lettura 10/12/2021 - Avete presente anche voi quel celebre adagio, sentito in tantissimi libri, cartoni animati educativi o ripetuto dalle vostre nonne, “la prudenza non è mai troppa”.

Sicuramente un numero incalcolabile e quindi, molto probabilmente, all'epoca vi sarete annoiati a furia di sentirlo più e più volte, ma si sa che crescendo cambiano le idee e le percezioni. Una volta diventati adulti, infatti, tali parole hanno assunto una valenza maggiore soprattutto se si parla di banche e di Internet!

Quando si tratta del proprio denaro, soprattutto quando scarseggia o se è stato duramente guadagnato, tutti noi vogliamo che questo sia al sicuro quando viene depositato in banca e, soprattutto, possa essere gestito comodamente online per facilitare i pagamenti o le altre operazioni comodamente da casa propria o tramite dispositivi mobile come smartphone e tablet.

Collegando una carta prepagata al conto online è poi possibile fare degli acquisti in rete, magari su Amazon o sui principali e – commerce, in maniera ancora più facile e pratica. Certo, la cosa più importante sarà generare una password sicura e stare sempre molto attenti quando ci si connette alle reti Wi – Fi pubbliche. Del resto sono le più vulnerabili perciò è poco consigliabile fare bonifici o investimenti utilizzando tali connessioni a meno che non si possieda un servizio di VPN (ovvero di Virtual Private Network tanto sponsorizzate sia in rete che dai principali Youtuber) o simili.

In ogni caso, le banche italiane sanno benissimo che i loro clienti richiedono giustamente la massima soglia di sicurezza possibile per quanto riguarda il loro denaro depositato. E, proprio per questo motivo, sono in molte che offrono servizi di password generate ad ogni accesso, di token o chiavette, di codici inviati sul cellulare, di riconoscimento facciale e simili.

Possiamo dunque citare a questo proposito delle banche come Unicredit, Volksbank, Intesa San Paolo, BNL BNP Paribas, Credem, MPS, Banco Bpm, Carige, Creval, Banca Popolare di Sondrio, Ubi Banca e tante altre ancora incluse persino le Poste Italiane (queste, volendo, offrono anche un lettore apposito dove inserire il proprio Postamat all'occorrenza). Insomma, c'è solo l'imbarazzo della scelta per non dimenticare poi che è sempre possibile informarsi sui nuovi sistemi di sicurezza direttamente presso la propria banca.

Arrivati a questo punto siete convinti che il detto accennato all'inizio di queste righe sia ancora un banale senso comune oppure si sia rivelato più vero che mai? Se siete ancora un po' scettici allora vi facciamo una sorta di “piccolo indovinello”. Sapete dove circola parecchio denaro in rete? Ma naturalmente presso i migliori casinò online tra vincite, bonus di benvenuto e compagnia bella.

Anche su questi portali vige dunque la necessità di un elevato livello di sicurezza, del resto si tratta sempre dei vostri soldi, come ad esempio LeoVegas, StarVegas, Gioco Digitale, William Hill, Bwin, Betflag, Codere e tanti altri ancora che risultano primi tra le preferenze dei giocatori d'azzardo per sicurezza, affidabilità, bonus depositi, utilizzo da mobile, rapidità dei pagamenti ed anche partite in live. Quando si gioca è sempre meglio essere al sicuro e qui la scommessa è stata accettata e vinta!






Questo è un articolo pubblicato il 10-12-2021 alle 06:24 sul giornale del 09 dicembre 2021 - 34 letture

In questo articolo si parla di economia, redazione, articolo

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