Pesaro: Minacce al cliente insolvente, arrestato pusher 19enne

2' di lettura 13/09/2020 - Non si ferma l'attivitá della Squadra Mobile nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

E proprio dallo spaccio e dal momento particolare in cui si sta vivendo, nel quale la crisi sta causando notevoli problemi ai meno abbienti ma anche a quei soggetti che sono dipendenti dalle sostanze stupefacenti, che si inserisce l’odierna operazione di Polizia.

Proprio tali difficoltà hanno portato un tossicodipendente locale a indebitarsi nei confronti del suo rifornitore; rifornitore che alcuni giorni fa lo ha rintracciato minacciandolo e rendendosi responsabile di alcuni episodi estorsivi volendo rientrare del suo credito relativo ad avvenute cessioni di cocaina.

Nell’ambito di tale indagine la locale Procura ha emesso, nei confronti del giovane rifornitore, già noto a questi uffici, appena maggiorenne ma avente già a suo carico un voluminoso excursus delinquenziale, un decreto di perquisizione.

Nel pomeriggio di ieri, questi, attualmente senza fissa dimora, é stato rintracciato a Pesaro. Nello stesso contesto, benchè non forniva alcun tipo di collaborazione, é stato individuato anche il luogo ove dimorava, ospite di un conoscente. Le operazioni di perquisizione hanno dato riscontro positivo.

Le stesse hanno permesso infatti di sequestrare due involucri contenenti cocaina del peso complessivo di grammi 10 circa, che il ragazzo occultava nelle parti intime, nonché tutto il materiale idoneo al taglio e al confezionamento delle dosi. É stata altresì, rinvenuta e sequestrata anche una pistola giocattolo priva di tappo rosso ma riconducibile e utilizzabile per le condotte estorsive di cui sopra.

Al termine delle attività il diciannovenne é stato tratto in arresto e trasferito in carcere. Nella mattinata odierna il Giudice del Tribunale di Pesaro ha convalidato l’arresto operato e lo ha condannato, con pena sospesa, in considerazione che l’arrestato aderiva al rito del patteggiamento, riconoscendo le sue responsabilità.