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Pesaro: Mountain bike, arriva la legge per valorizzare i percorsi

biancani mtb 3' di lettura 02/02/2020 - PESARO - Le Marche sempre più bike-friendly, anche per chi sceglie di visitarle salendo su una mountain bike. Accanto ai progetti dedicati alle ciclovie e al cicloturismo tradizionale, a breve arriverà in Aula un proposta di legge per riconoscere e valorizzare i sentieri dedicati alla pratica del "mountain biking" e alla sua più adrenalinica versione del "downhill" (ripide discese percorse nel minor tempo possibile), che potranno essere inseriti nella Rete escursionistica regionale.

Primo firmatario dell'atto è il consigliere regionale Andrea Biancani (Pd), presidente della commissione ambiente e territorio. «La proposta - premette Biancani - è pensata per sostenere e promuovere questa forma di cicloturismo, trovando un equilibrio tra un'attività sportiva molto diffusa, la valorizzazione del territorio, la tutela dell'ambiente e la sicurezza delle persone. Il testo, molto chiaro e sintetico, in tutto sei articoli, propone alcune modificazioni e integrazioni alla legge del 2010 che istituisce la rete escursionistica regionale della Regione Marche, aggiungendo un'apposita parte dedicata alla 'mountain bike'. Lo scopo è quello di ampliare e pubblicizzare l'offerta di vacanza rivolta agli appassionati di ciclo-escursionismo, un modo di viaggiare che unisce all'attività fisica, la scoperta del territorio e il contatto con la natura».

La pdl, sottoscritta anche dai consiglieri Pd Micucci, Traversini, Giancarli e Giacinti, definisce questi percorsi "itinerari all'aria aperta con finalità sportiva-ricreativa e di fruizione, valorizzazione e conoscenza delle risorse paesaggistiche, naturalistiche e storico-ambientali", classificandoli in quattro tipologie, due a transito misto anche per pedoni e utenti a cavallo (percorsi su strade carreggiabili, percorsi su mulattiere e tratturi) e due a transito esclusivo per Mtb (percorsi su singola traccia e bike park). Questi sentieri sono individuati dagli enti locali territorialmente competenti e dagli enti di gestione delle aree naturali protette, che dovranno anche gestirli e assicurarne la manutenzione, in modo diretto o stipulando accordi e convenzioni con soggetti privati o enti a carattere collettivo.

La proposta, che ha già ottenuto il via libera in Terza Commissione, contiene anche le indicazioni sulla documentazione necessaria per ottenere il titolo abilitativo e le norme di comportamento degli utenti, tra le quali l'uso obbligatorio del casco. Un ruolo importante viene riconosciuto anche alle società sportive che potranno segnalare i sentieri da valorizzare, curarne la gestione e la manutenzione insieme agli enti.

«Un aspetto fondamentale della legge - prosegue Biancani - è l'introduzione di una segnaletica specifica che consente di individuare facilmente i sentieri e le loro caratteristiche tecniche, come il grado di difficoltà o i limiti al loro utilizzo. E' chiaro che, indipendentemente dalla tipologia di sentiero, i bikers devono sempre tenere un comportamento responsabile e prudente, tutelando i pedoni e rispettando l'ambiente». Con questa legge, su richiesta delle Province, dei Comuni, dei Parchi e delle Unioni montane, i percorsi potranno essere inseriti nel Catasto della Rete escursionistica delle Marche e la mappatura sarà diffusa attraverso i canali di promozione turistica regionale. «Attenzione - sottolinea Biancani -, inserire questi percorsi nella cartografia regionale ha un valore promozionale, non significa che d'ora in poi sarà obbligatorio andare solo ed esclusivamente nei tracciati MTB presenti nella Rete escursionistica, i ciclisti potranno continuare ad andare, nel rispetto delle regole, dove è consentito».

«Questa proposta di legge - conclude - risponde all'esigenza manifestata da diverse associazioni di istituire una rete di percorsi facilmente individuabile da tutti coloro interessati a questa forma di sport escursionistico. Rendere i tracciati visibili e consultabili anche on line sarà un arricchimento importante per raggiungere non solo il turismo di prossimità, ma anche segmenti di mercato nazionale e internazionale. Il legame tra sport e turismo sostenibile è sicuramente forte nella nostra regione e in questo caso andrà a valorizzare soprattutto le aree interne, territori splendidi che hanno bisogno di nuove opportunità di sviluppo».






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-02-2020 alle 09:31 sul giornale del 03 febbraio 2020 - 592 letture

In questo articolo si parla di attualità, regione marche, comunicato stampa





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