“X Legio QAnon”. È questa la scritta che dalla notte tra lunedì e martedì campeggia sui volti di tre candidati del PD alle imminenti elezioni regionali. O meglio, sui manifesti dei candidati fanesi al consiglio regionale Renato Claudio Minardi ed Emanuela Orciari, ma anche su quello del candidato governatore di centrosinistra Maurizio Mangialardi. Il tutto è avvenuto tra via Campania, via Ugo Bassi e le mura del Bastione Sangallo.
Reclutamento, formazione, nuove graduatorie provinciali, la dad, sicurezza e non solo. Due docenti precarie di Ancona, entrambe 33enni, parlano delle criticità della scuola troppo spesso lasciata ai margini. Una lettera in attesa della tanto agognata “cattedra” a tempo determinato, proprio come ogni anno.
da Lettera firmata
Lei arraffava abiti di marca e si chiudeva in camerino con la scusa di volerli provare, lui la raggiungeva per rompere l’antitaccheggio e infilare la refurtiva nello zaino. È questo il modus operandi ricostruito dalla polizia di una coppia di ladri – un macedone e un’italiana - ritenuti responsabili di numerosi furti di abbigliamento griffato nella galleria del FanoCenter di Bellocchi di Fano. E si tratta soltanto di una delle tre bande di malviventi – tutte in azione nel suddetto centro commerciale - finite in manette grazie al lavoro degli agenti del commissariato fanese, per un totale di sette persone.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche hanno tratto in arresto lunedì un cittadino tunisino che nella tarda mattinata, aggirandosi tra gli uffici e gli ambulatori al terzo piano dell’ospedale civile di Civitanova Marche, era stato sorpreso dopo che aveva trafugato la borsa di una impiegata contenente i suoi effetti personali, i documenti e la somma contante di 150 euro.
Snellire le procedure burocratiche per l’accesso ai fondi previsti dal Piano di Sviluppo Rurale, dare piena applicazione ed estensione alla delibera 1469 del 2018 per una più efficace gestione della fauna selvatica, promuovere e sostenere la multifunzionalità e la diversificazione delle aziende agricole, valorizzare il Made in Marche e il marchio Qm, tutelare giuridicamente i domini collettivi.
da staff Maurizio Mangialardi
“Oggi più che mai è urgente e indispensabile rimettere la famiglia al centro dell’agenda politica, compresa quella degli enti locali, dove è chiara la necessità di interventi più incisivi volti anzitutto a sostenerne la promozione attraverso misure capaci di contrastare il fenomeno della denatalità.
da staff Maurizio Mangialardi
"Appena un anno fa, Regione, Autorità portuale ed Aerdorica dichiararono congiuntamente di voler fare fronte comune perché appunto l’asse aeroporto – porto, senza dimenticarsi dell’ interporto, potesse sviluppare tutte quelle sinergie operative destinate a favorire lo sviluppo strategico delle Marche. Bei propositi.
da Dino Latini
“L’esperienza Covid – ha sottolineato Dino Latini, candidato Udc al consiglio regionale per Acquaroli presidente, durante un incontro con alcuni medici di famiglie e con diversi medici ospedalieri - ha fatto emergere in maniera eclatante il fallimento della gestione della sanità regionale da parte della sinistra, priva di un impianto politico e legata da raffazzonati interessi di bottega.
da Dino Latini
Nell'ambito della campagna di prevenzione volta al contenimento della diffusione dell'Aedes albopictus, meglio nota come Zanzara Tigre, l'Ufficio all'Ambiente del Comune di Fano informa la cittadinanza che nella notte tra martedì 15 e mercoledì 16 nonché tra mercoledì 16 e giovedì 17 settembre 2020 si provvederà ad effettuare un intervento di disinfestazione adulticida presso i principali giardini pubblici del territorio fanese.
Dal dibattito organizzato da Massimo Montaruli, commissario comunale di Jesi di Forza Italia – Civici per le Marche con il coordinatore provinciale Daniele Silvetti, è emerso chiaramente che dalla prossima giunta regionale occorra una spinta nuova a sostegno dell’impresa e della capacità di accesso al credito che accompagna inderogabilmente la ripresa. All’incontro al Circolo Cittadino sono intervenuti i candidati jesini alle Elezioni Regionali del 20-21 Settembre Silvia Gregori e Alberto Possanzini.
da Forza Italia
"La direzione investigativa antimafia lo dice e lo ripete da anni nelle sue relazioni: Le Marche, come tutte le regioni adriatiche, sono regione di transito per compiere affari illeciti. .Sempre su questa linea la filosofa Sara Malaspina nel suo interessantissimo libro “ La criminalità organizzata nelle Marche” invita a valutare attentamente il rapporto pubblica amministrazione, banche e criminalità organizzata. Purtroppo nella nostra regione si registra un attivismo criminale polivalente.
da Dino Latini
Nella serata del 04 settembre 2020, militari della dipendente stazione di Sogliano al Rubicone (Fc), coadiuvati da personale del N.O.RM. – aliquota operativa di questa compagnia, hanno tratto in arresto un incensurato pesarese di quarantasette anni, domiciliato a poggio Torriana, poiché’ ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Grande partecipazione di giovani per contestare pacificamente le politiche razziste di Salvini, affluiti spontaneamente insieme anche ad un numero discreto di meno giovani. La migliore Urbino antirazzista era presente ai due lati di Piazza Rinascimento, divisi dalle transenne della polizia. Il tam tam sotterraneo delle Sardine ha funzionato ottimamente radunando oltre 300 persone in gran parte giovani, sui temi dell'antirazzismo, dell'integrazione e dell'antifascismo.
L’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona ha illustrato, nel corso di un convegno dedicato al sistema infrastrutturale regionale, un nuovo progetto di mobilità per la linea adriatica: tracciato ad alta velocità, con arretramento della ferrovia, e collegamento con le aree interne attraverso la riattivazione di linee ferroviarie dismesse in modalità treno tram
da Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona
La Prof.ssa Rossana Berardi, Direttore Clinica Oncologica Ospedali Riuniti Ancona – Università Politecnica delle Marche: “Vogliamo colmare un vuoto terapeutico. Oggi non vi sono armi per la malattia avanzata, oltre alla chemioterapia. Cellule estratte dal paziente vengono ‘restituite’ al malato dopo averle stimolate in laboratorio contro il tumore”