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Natale 2019: Una ditta marchigiana curerà l’accensione dell’albero più grande del mondo a Gubbio

3' di lettura 04/12/2019 - Come da tradizione sabato 7 dicembre, per il trentottesimo anno, a Gubbio verrà acceso quello che viene considerato l’albero più grande del mondo, che corre dalla Basilica di Sant’Ubaldo, lungo le pendici del Monte Ingino, per otto chilometri.

L’accensione verrà effettuata alle 18:00 in punto, ma quest’anno ci sarà una importante novità: a premere il pulsante sarà il Custode della Terra Santa, padre Francesco Patton, direttamente dalla Basilica della Natività di Betlemme; accanto a lui il vicesindaco di Gubbio Alessia Tasso, il vicario generale della diocesi eugubina monsignor Fausto Panfili ed il vicepresidente del comitato “Albero di Natale più grande del mondo” Francesco Ragnacci.

Ad assicurarsi il corretto svolgimento della solenne cerimonia di accensione sarà Fìdoka, azienda maceratese, internet provider, a cui la città di Gubbio ha affidato il prestigioso incarico per il quarto anno consecutivo. L’azienda con sede a Ripe di San Ginesio, infatti, si occuperà della connessione wifi per pilotare i meccanismi di accensione da internet e per monitorarne il funzionamento, ma anche della connessione in piazza per la corretta trasmissione in streaming della cerimonia da Betlemme.

«È per noi vero motivo di vanto essere riconfermati partner di un evento prestigioso come l’accensione dell’istallazione luminosa che dal 1991 detiene il record di Albero di Natale più grande al mondo, - ha dichiarato Sara Servilli CEO di Fìdoka – a maggior ragione quest’anno per via di una cerimonia senza precedenti. Con l’accensione direttamente dalla Grotta della Natività di Betlemme, la città di Gubbio darà a questa tradizione un ulteriore valore simbolico, che Fìdoka è lieta di contribuire a realizzare».

Per la realizzazione di questo albero luminoso da guinness, unico per grandezza e bellezza, sono state necessarie quasi duemila ore di lavoro da parte di centinaia di volontari.

L’albero natalizio copre un’area pari a trenta campi da calcio, con una base di 450 metri ed un’altezza di 750 metri.

Installato per la prima volta nel 1981, è composta da 200 luci per la stella, 260 per la sagoma dell’Albero e 270 led multicolori all’interno del grande abete.

Mentre a Betlemme verrà premuto il tasto per l’accensione, contemporaneamente in piazza Quaranta Martiri a Gubbio saranno presenti il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, il sindaco di Betlemme Tony Salman e padre Ibrahim Faltas, direttore delle scuole di Terra Santa e membro dell’organo di governo della Custodia francescana.

Ad ammirare il grande Albero di Natale lungo la collina del Monte Sant’Ubaldo ci saranno migliaia di visitatori, turisti che come ogni anno accorrono a Gubbio per assistere alla tradizionale magia natalizia.

L’orgoglio eugubino rimarrà acceso fino al 12 gennaio 2020.






Questo è un articolo pubblicato il 04-12-2019 alle 06:34 sul giornale del 05 dicembre 2019 - 1179 letture

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