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Ancona: untore Hiv, confermata in appello la condanna a 16 anni per Claudio Pinti

1' di lettura 26/11/2019 - La Corte d'Appello di Ancona ha confermato la condanna a 16 anni e 8 mesi di reclusione inflitta in primo grado a Claudio Pinti, il 36enne di Montecarotto affetto da Hiv accusato di aver infettato le sue due ex compagne.

L'uomo era accusato di omicidio volontario e lesioni gravissime. Il suo legale ha chiesto per Pinti, gravemente malato, i domiciliari, in modo che possa curarsi. Pinti in aula ha reso dichiarazioni spontanee, chiedendo scusa all’ex fidanzata, presente alla lettura della sentenza.

Il 36enne era stato arrestato nel 2018 in seguito alla denuncia presentata dall'ex compagna, che si era rivolta alla polizia dopo aver scoperto di essere sieropositiva. L'altra donna infettata da Pinti, l'ex convivente Giovanna Gorini, era deceduta nel 2017 per complicanze legate all'Aids.






Questo è un articolo pubblicato il 26-11-2019 alle 21:21 sul giornale del 27 novembre 2019 - 693 letture

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