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“Con grande impegno ed orgoglio alla guida dell’Ordine degli Psicologi delle Marche”. Il bilancio di fine mandato del presidente Luca Pierucci

5' di lettura 22/11/2019 - Lotta all’abusivismo professionale, collaborazione interordinistica e fronte comune con le istituzioni per avviare progetti come l’istituzione della figura dello Psicologo delle cure primarie al fianco dei medici di base.

Sono questi i fondamenti dell’operato dell’Ordine degli Psicologi delle Marche sotto la guida del presidente Luca Pierucci, che terminati i sei anni della sua legislatura, interviene per fare un bilancio del suo mandato.

Presidente Pierucci, sono passati sei anni dalla sua elezione alla guida dell’Ordine. Quale è stato, secondo lei, il risultato più grande raggiunto durante la sua legislatura?

“In questi anni la nostra azione ordinistica ha lavorato su vari fronti, tra cui l’affermazione del ruolo dello psicologo all’interno del sistema sanitario nazionale, la tutela della figura dello psicologo associata alla lotta all’abusivismo professionale, ma anche sulla realizzazione di proficue collaborazioni interordinistiche del nostro territorio. Abbiamo sempre creduto nell’azione condivisa e comune tra gli attori della salute e per questo abbiamo portato avanti e realizzato progetti con altri ordini professionali come i medici, gli infermieri e i farmacisti, ma anche con gli assistenti sociali, con i quali abbiamo addirittura firmato un protocollo d’intesa. Svariate sono state le tematiche affrontate nei tavoli condivisi, che hanno portato alla realizzazione di progetti come quello dello Psicologo in Farmacia, di cui abbiamo presentato gli esiti solo pochi giorni fa”.

Non vi siete però limitati solo al vostro ambito

“Esatto, abbiamo incontrato anche architetti e ingegneri del cratere per parlare di ricostruzione e psicologia ambientale, ma anche avvocati e consulenti del lavoro per ragionare ad esempio su tematiche come il mobbing. A novembre 2018, l’OPM ha inoltre istituito il Tavolo interordinistico per le pari opportunità, dove quasi tutti Ordini regionali e provinciali hanno dato la loro adesione e il loro contributo per sviluppare questo progetto”.

Collaborazioni interordinistiche ma anche lavoro condiviso con le istituzioni regionali e locali.

“Una delle prime battaglie dell’Ordine Psicologi delle Marche si è concentrata sulla istituzione della figura dello Psicologo delle cure primarie nella nostra regione, un professionista che opera al fianco del medico di base, in grado di intervenire sia in ottica di prevenzione del benessere, ma anche di sostegno psicologico dei pazienti, abbattendo allo stesso tempo la spesa sanitaria. Un progetto che si trova al momento in fase di attuazione e che porterà all’istituzione di uno Psicologo delle cure primarie in ogni area Vasta delle Marche. Un risultato che ci vede come realtà capofila in Europa e un ottimo esempio di come professionisti ed istituzioni possano fare fronte comune per il bene e la salute dei cittadini”.

Altra grande battaglia, la tutela della professione dello Psicologo e la lotta all’abusivismo professionale.

“In questi anni stiamo assistendo all’affermarsi di un abusivismo crescente nel nostro settore. Ci riferiamo ad esempio ai counselor, che non sono professionisti della salute ma che si fanno promotori di percorsi a sostegno della persona o a favore del benessere e che purtroppo dai cittadini vengono considerati come psicologi quando invece non lo sono. Crescita personale, benessere psicologico, coaching, problematiche relazionali e sostegno scolastico (solo per citarne alcuni) sono totale appannaggio dello psicologo. Tengo ancora una volta a precisare che l’unica figura professionale abilitata alla diagnosi e alla cura di una patologia psicologica è, appunto, lo psicologo, che nel suo lungo percorso formativo e professionale acquisisce un bagaglio di competenze teoriche/tecniche che gli consentono di poter intervenire.

Fiore all’occhiello dell’attività svolta in questi anni dall’OPM sono stati senza dubbio anche gli oltre 20 gruppi di lavoro che hanno coinvolto più di 400 psicologi.

“Si tratta di gruppi di lavoro organizzati dall’Ordine per istituire tavoli di confronto e lavoro dedicati ad approfondire alcune tematiche della psicologia. In questi anni, grazie anche al lavoro e all’impegno portato avanti dai consiglieri dell’Ordine abbiamo realizzato oltre 20 gruppi tra i quali: disturbi del comportamento alimentare, Psicologia dell’emergenza, Psicologia giuridica, Dipendenze tecnologiche e cyberbullismo, Neuropsicologia dello sviluppo, Infanzia e adolescenza, Etnopsicologia, Psicologia del lavoro, Psicologia scolastica, Psicologi del consultorio familiare Regione Marche, Psicologia di genere e pari opportunità, Psicologia perinatale, Psicologo in farmacia, Sessuologia, Psicologia dello Sport, Psicologia ospedaliera e delle cure primarie, Neuropsicologia dell’adulto e dell’anziano. Siamo davvero molto orgogliosi del lavoro portato avanti da questi gruppi perché per ognuno di essi abbiamo realizzato diversi incontri, convegni ed eventi di presentazione e di approfondimento dedicati ai colleghi ma anche alla cittadinanza”.

Una menzione particolare va fatta per la Psicologia dell’Emergenza.

“Purtroppo la nostra regione, in questi anni, ha dovuto fare i conti con il terremoto che ha colpito il centro Italia ma anche con alcune alluvioni, tra cui quella di Senigallia. In tutti questi casi gli psicologi sono scesi in campo mettendo a disposizione massima professionalità e sostegno psicologico a favore della cittadinanza colpita da tali fenomeni. Un impegno che ci ha reso davvero orgogliosi”.

Per concludere, può trarre un bilancio anche per quanto riguarda la gestione dell’ente in questi sei anni?

“Siamo davvero orgogliosi di comunicare a tutti gli iscritti (oltre 2.600) che abbiamo approvato l’ultimo bilancio, relativo al 2018, con un avanzo di amministrazione di oltre 300mila euro. Si tratta di risorse che, ad eccezione delle quote vincolate, saranno risorse reinvestite in attività volte alla promozione della figura dello psicologo e alla sua formazione. Un risultato possibile grazie al lavoro svolto dall’Ordine in questi anni, per cui vorrei ringraziare tutti i colleghi ed in particolare il Consiglio dell’Ordine, per l’impegno e per la massima professionalità dimostrata. E’ grazie a questa squadra che siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi a tutela della professione e della salute dei cittadini”.


da Ordine degli Psicologi delle Marche





Questo è un MESSAGGIO PUBBLICITARIO - ARTICOLO A PAGAMENTO pubblicato il 22-11-2019 alle 09:35 sul giornale del 23 novembre 2019 - 502 letture

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