Osimo: Domenica 15 Settembre XIII Raduno ex collegiali del “Campana”

2' di lettura 08/09/2019 - Domenica prossima – mentre Osimo si prepara ai festeggiamenti del Santo Patrono “San Giuseppe da Copertino” - si ritroveranno nuovamente a Palazzo Campana, per il loro periodico Raduno nazionale, gli ex convittori ed amici del Nobil Collegio Convitto “Campana” dove, a cavallo degli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, hanno compiuto il percorso educativo e formativo, al tempo della sua gestione da parte dell’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.).

Arriveranno, accompagnati alcuni anche dai loro familiari, da diverse regioni italiane (oltre le Marche, sarà rappresentata la Sardegna, la Puglia, il Lazio, l’Umbria, ecc.) accomunati dal vincolo di affetto e di fratellanza che li tiene uniti e dal desiderio di rivivere una giornata insieme per rinverdire il passato e richiamare alle memorie la trascorsa giovinezza tra le mura di quello che fu il Collegio Convitto “Campana”, prestigiosa istituzione da cui uscirono nomi che si distinsero nella vita religiosa e civile, basti citare i Papi Leone XII e Pio VIII, Aurelio Saffi, importante figura del Risorgimento italiano del quale quest’anno ricorrono i 200 anni della nascita, e tanti altri.

Capitanati come sempre dall’educatore di un tempo, il “Censore” Pierluigi Ferramondo - stretto collaboratore dei Rettori dell’epoca (Prof. Mario Blasi e Ten. Col. Pericle Vanasco) che il Comune di Osimo, nel 2017, ha onorato con la civica benemerenza attribuendogli la “cittadinanza onoraria” - torneranno a calcare i luoghi della loro gioventù studiosa che li hanno visti impegnati nel percorso educativo e di crescita che ha consentito loro di ottenere l’indispensabile e prezioso bagaglio culturale e comportamentale per inserirsi nella vita sociale onde affrontare in maniera adeguata e conveniente le difficoltà della vita.

Il programma del Raduno prevede il ritrovo al Palazzo Campana con visita agli ambienti di vita di un tempo; l’incontro ufficiale in Aula Magna con il saluto delle Autorità cittadine e dell’Arma; la Santa Messa nella Cappella interna; il pranzo conviviale aperto anche agli amici osimani