Arrestato il pusher dei turisti: albanese trovato con 150 grammi di cocaina purissima

2' di lettura 06/07/2019 - I Poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ancona e del Commissariato di Senigallia, coadiuvati dalle Unità Cinofile Antidroga della Polizia di Stato, nelle prime ore della mattinata di sabato hanno arrestato un operaio albanese (S.M., classe ’73) trovato in possesso di quasi 150 grammi di cocaina purissima, ancora da tagliare, e circa 8.000 euro in contanti, sicuro provento della fiorente attività di spaccio.

L’uomo, approfittando del fatto che lavorava a contatto con numerosi turisti, aveva intrapreso una ricca attività di spaccio di cocaina a 100 euro al grammo. Gli inquirenti, infatti, ritengono che lo stupefacente sequestrato fosse destinato a soddisfare l’ampia richiesta di droga da destinare al mercato senigalliese. Dopo numerosi servizi di appostamenti e pedinamenti, i poliziotti hanno proceduto alle perquisizioni nei due appartamenti a disposizione dell'albanese. Precisamente si sono recati nell’appartamento dove risulta abitare con sua madre ed in un altro vicino dove convive con la sua compagna, perquisendo anche due auto di sua proprietà tra cui una Mercedes.

La perquisizione, durata circa 3 ore, eseguita anche con l’ausilio dei cani Antidroga della Polizia di Stato, ha permesso di rinvenire quasi un etto e mezzo di cocaina, sia all’interno delle due auto, che nei due appartamenti, nonché molto denaro in contanti. In particolare le perquisizioni hanno permesso di rivenire e sottoporre a sequestro all’interno della Mercedes 11 involucri di cocaina, due confezioni di mannitolo e numerosissimi ritagli necessari al confezionamento; dentro la Toyota Yaris il grosso della cocaina, consistente in un involucro di cocaina in cristalli e sostanza da taglio, contenuti in un marsupio nascosto sotto il sedile posteriore dell’auto, un bilancino ed un macinapepe contenente anch’esso cocaina; all’interno dell’abitazione in uso all’albanese alcune dosi di cocaina e numeroso denaro in contanti, nascosto in più parti; nell’abitazione della madre dell’albanese altre dosi di cocaina già confezionata e pronta per lo spaccio nonchè altro denaro in contanti.

Il personale investigativo durante la perquisizione ha rinvenuto anche numerosi manoscritti con nomi, pesi e cifre che comprovavano l’attività di spaccio dell’uomo. Visti gli esiti investigativi e le evidenti prove a carico di S.M., l’uomo è stato tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, è stato condotto nel carcere di Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Anche le due auto sono state sottoposte a sequestro penale in quanto attinenti all’attività di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.