counter

Truffa dei cellulari: raggiravano persone fragili nei centri commerciali di Ancona e Osimo. Nei guai grazie ai Carabinieri

Carabinieri 550 2' di lettura 28/05/2019 - Prediligevano come vittime soggetti con personalità fragile. Tre giovani di Ancona nei guai.

Applicata a carico di tre giovani di Ancona la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle loro vittime. Le indagini, coordinate dai magistrati della Procura di Ancona, hanno fatto piena luce su diversi episodi criminosi commessi tra novembre e marzo di quest’anno. I carabinieri della stazione di Brecce Bianche hanno notificato a carico di tre pluripregiudicati trentenni del posto, D.E. D.D. e G.K. una misura cautelare emessa dal Gip di Ancona Carlo Cimini, per i reati di estorsione, truffa, danneggiamento e percosse, commessi ai danni di alcuni loro coetanei di Ancona.

Nel corso delle attività di controllo i militari hanno appreso che alcuni giovani stavano realizzando delle truffe tramite dei finanziamenti per l’acquisto di telefoni cellulari, utilizzando ignare vittime incappate nel raggiro. Sceglievano le loro vittime tra i soggetti con personalità deboli e facilmente aggirabili e dopo essersi guadagnati la loro fiducia le facevano sottoscrivere finanziamenti per l’acquisto di smartphone di ultima generazione, presso i centri commerciali di Ancona e di Osimo, con la promessa che avrebbero provveduto al pagamento delle relative rate, impegno che puntualmente non mantenevano.

In diverse circostanze avrebbero convinto le vittime a consegnare loro le proprie carte di credito per effettuare dei prelievi presso diversi sportelli bancomat. Nel corso delle attività d’indagine i carabinieri hanno inoltre accertato un grave episodio di violenza ai danni di una delle vittime. Grazie anche alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza di un locale, i militari hanno appurato che i tre indagati, dopo aver circondato la vittima di turno l'hanno malmenata e minacciata di morte, danneggiandole con calci e pugni anche l’auto. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di verificare se i tre indagati abbiano commesso analoghi episodi ai danni di altre persone.






Questo è un articolo pubblicato il 28-05-2019 alle 12:48 sul giornale del 29 maggio 2019 - 526 letture

In questo articolo si parla di cronaca, carabinieri, articolo

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/a7ZJ





logoEV
logoEV