counter

Sesta edizione del MarketplaceDAY: le imprese marchigiane sempre più in rete

5' di lettura 18/05/2019 - Successo per il MarketplaceDay con oltre 2000 presenze, 500 desk e 300 aziende. L’appuntamento di Confindustria si conferma l’hub del manifatturiero più atteso nel centro Italia. Le video interviste

Nell’impresa 4.0 la capacità di fare rete, di comunicare, tra aziende, associazioni ed enti risulta sempre più una chiave vincente per affrontare le sfide dei mercati moderni. Una sfida che le Marche stanno affrontando con convinzione e di cui il Marketplace, giunto oggi alla sua sesta edizioni, rappresenta l’emanazione pratica. 500 desk di imprese, startup, Università operatori esteri e istituti di credito si incontrano sotto la suggestiva volta del Palaindoor per contaminarsi e cresce.

Numerosi gli speech, che hanno visto prendere il microfono protagonisti dell’industria italiana, personaggi istituzionali e la leggenda della pallavolo Maurizia Cacciatori, che ha illustrato le pratiche per essere un teamleader vincente.

Nella sala Vezzali, separata dal produttivo brusio che aleggia nello spazio del Palaindoor è stato il Presidente di Confindustria Marche Claudio Schiavoni ad aprire i lavori, sottolineando come l’esperienza del MarketplaceDAY confermi di anno in anno la capacità d fare associazionismo tra le imprese marchigiane, anche in relazione agli organi di rappresentanza come appunto la Confindustria: “Da questa giornata esce un messaggio unitario del mondo industriale locale: l’impegno sempre più profondo per promuovere la capacità del fare”.

A seguire il Presedente schiavoni sul palco un talk con Carlo Robiglio, Presidente della Piccola Industria Confidustraia, Gino Sabatini Presidente Camera di Commercio Marche e Diego Migarelli Presidente Piccola Industria Confindustria, moderato dal giornalista Michele Romano. Nell’Incontro sono stati affrontati i vulnus e i punti di forza dell’industria e la manifattura marchigiana sottolineando come la rete e l’associazionismo stiano aiutando le piccole imprese ad uscire da una crisi che nella regione fa ancora sentire i propri strascichi. Un industria che va innovata, in particolare nelle forme di finanziamento delle aziende, trovando anche strade alternative al credito bancario.

All’interno della manifestazione molto seguita la parentesi sportiva, dedicata allo speach della Pallavolista Maurizia Cacciatori. L’atleta, storica bandiera del volley italiano, vincitrice di 8 titoli nazionali, 3 Champions League ed eletta miglio palleggiatrice al mondo nel 1998, ha illustrato agli imprenditori tecniche di team building e di leadership. “Anche una squadra come la nazionale è un’azienda. Si hanno obiettivi da raggiungere come team e la competizione è spietata” spiega la Cacciatori “La pallavolo è lo sport di squadra per eccellenza. La palla non può essere trattenuta, ma solo passata. La storia della nazionale lo dimostra. Non vinceva nulla sebbene individualmente fossi atlete fortissime. Le vittorie vennero quando iniziammo a giocare come squadra. Bisogna saper allenare la resilienza, la pazienza e l’amore per la maglia. Il nome davanti (Italia) conta più del nome dietro. Un team non è una famiglia, non occorre volersi bene, ma lavorare con in testa lo stesso obiettivo, nello sport come in un’azienda”. Cacciatori che all’interno del team Italia e dei Club di volley più blasonati d’Europa si è spesso travata ad essere bandiera e team leader: “ Il vero leader è quello che sa essere se stesso, che sa essere un esempio. Riesce a trasmettere la propria passione e impegno al resto della squadra e vuole formare nuovi leader. Si elogia in pubblico e si rimprovera in privato. Senza la Piccinini che schiacciava io non sarei mai stata eletta miglio palleggiatrice”.

Ospiti all’evento di Confindustria anche istituzioni del territorio e imprenditori innovativi. A seguire la Cacciatori il palco della Sala Vezzali ha ospitato infatti il Rettore Sauro Longhi della Politecnica delle Marche, Il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, la Vice Presidente di Confindustria Antonella Mansi e l’imprenditore Paolo Castelli.

Dall’incontro è emerso come la relazione con asset strategici del territorio sia sempre più fondamentale. A iniziare dalla ricerca che vede un’essenziale collaborazione con l’Università. “Ma al di là dei numerosi impegni e accordi come coprire l’ultimo miglio tra accademia e mondo del lavoro?” chiede il moderatore Michele Romano al Rettore Longhi. “Ultimo miglio su cui si lavora sempre, ma che è sempre più ridotto” risponde il Rettore “Sia l’università che le imprese hanno capito la necessità di collaborare. Con il continuo scambio di personalità e esperienze tra Università e mondo dell’impresa stiamo parlando una lingua sempre più simile, che aiuta a sviluppare collaborazioni e progetti”.

Ultimo miglio che diventa la domanda anche al Sindaco Mancinelli, stavolta però riferita alle infrastrutture. Il pensiero va subito all’uscita nord di ancona e a quell’ “ultimo miglio” che separa l’autostrada dal porto “Gli accordi ci sono e stiamo proseguendo l’iter avviato nell’ottobre scorso” anticipa il Sindaco Mancinelli. Un sindaco definito durante lo speach “anomalo” nel non fare annunci elettorali al di là delle possibilità. “Sicuramente sono un politico anomalo. Ma di politici che non promettono invano ce ne sono tanti, anche tra i tradizionali. È chi promette troppo che fa cattiva politica, ma ci sono altri marziani positivi in giro”.

Fa i complimenti ai suoi ospiti la Vice Presidente di Confindustria Antonella Mansi, sottolineando come le proprio dall’evento di Ancona MarketplaceDAY, sia arrivati parecchi spunti nell’organizzazione del corrispettivo nazionale Connext: piattaforma di matchmaking di Confindustria a cui sono iscritte oltre 1000 tra grandi imprese; PMI e startup italiane, la cui iscrizione era possibile anche in sede del MarketplaceDAY. “Oggi si respira un fermento sensibile – ha Commentato la Vice Presidente Mansi – Per crescere serve un sforzo condiviso, qualificazione e consapevolezza”.

Le video interviste di Laura Rotoloni (VivereAncona.it) agli imprenditori Blefari, Romagnoli e al presidente della Piccola Industria Marche Diego Mingarelli.


di  Filippo Alfieri
redazione@vivereancona.it





Questo è un articolo pubblicato il 18-05-2019 alle 10:02 sul giornale del 20 maggio 2019 - 554 letture

In questo articolo si parla di economia, ancona, articolo, Filippo Alfieri

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/a7Dh





logoEV
logoEV