'Le Marche per Bartolo in Europa': "Candidatura una grande occasione per la politica"

2' di lettura 07/05/2019 - Standing ovation, occhi lucidi, emozione che sembra avvolgere la sala. Non eravamo abituati a questo tipo di reazioni da parte delle persone che assistono ad una riunione politica. Ed invece è stata proprio questa l’atmosfera che ha caratterizzato la serie di incontri nella nostra regione che in questi giorni hanno visto come protagonista Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa candidato alle prossime elezioni europee come indipendente nelle liste del PD.

Forse è davvero un dato sul quale ragionare se si vuole tentare di restituire credibilità ed interesse alla politica, oggi più che mai percepita da gran parte dell’elettorato come qualcosa di distante e lontano dalla vita delle persone. Ecco, ascoltando Pietro Bartolo, il suo modo di raccontare la sua battaglia trentennale come medico per strappare dalla morte le migliaia di migranti che sbarcano a Lampedusa, osservando la sua forza tranquilla che non si arrende nemmeno di fronte a quell’ondata di odio e razzismo che sempre di più caratterizza lo scenario politico italiano ed europeo, si ha come la sensazione di una grande opportunità che si presenta alla politica.

Infatti questi giorni marchigiani trascorsi seguendo gli incontri di Bartolo hanno dimostrato come attraverso figure come la sua sia possibile restituire alla politica quella funzione alta che le appartiene: attraversare la vita reale delle persone, incontrare i loro sentimenti più autentici, intercettare le loro speranze e non soltanto le loro paure. E soprattutto fare in modo che alle parole corrispondano sempre azioni concrete in maniera tale che i valori professati coincidano perfettamente con la vita vissuta.

E’ proprio questa consapevolezza che sta spingendo un numero sempre più grande di donne e uomini, anche con sensibilità e storie politiche diverse, a sostenere con passione la candidatura di Pietro Bartolo.