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Basket: la Termoforgia non lotta, finisce 49-80 contro Treviso

3' di lettura 24/02/2019 - Considerata la forza di Treviso, scesa a Jesi per testare l’esordiente Logan, campione d’Italia con Sassari non tanto tempo fa, nessuno pensava e nemmeno sperava che la Termoforgia, alle prese coi suoi problemi legati agli americani, potesse vincere. Ma come sempre si dice, c'è modo e modo!

Nessuno poteva immaginare che la squadra si limitasse a giocare una partita, quasi da sparring partner, piuttosto che da vera avversaria.

Situazione americani: Knowles infortunato non è neanche sceso in campo e ha seguito la propria squadra alle prese con la cyclette, ma, una volta sceso, è apparso ancora zoppicante e forse lontano da un recupero. Dillard, anche lui alle prese con un infortunio ha giocato, disputando probabilmente la sua peggiore partita della stagione. Preda dei fischi di alcuni spettatori, non ha trovato una reazione di orgoglio, come ci si aspettava, ma ha continuato a giocare male, aumentando le perplessità emerse negli ultimi tempi.

E gli altri? A parte Rinaldi, il migliore dei suoi, l’unico che ha tenuto il campo, non si è visto niente di confortante.

La Termoforgia è stata inferiore in tutto, al tiro, 29% totale (19/66) contro il 43%, 35 rimbalzi contro 49, appena 2 palle recuperate, forse un record e un 38 a 99 di valutazione, che ha la profondità di un abisso, quell’abisso che ha diviso le due squadre.

La partita è durata appena 4’30”, quando Treviso ha trovato il primo vantaggio, 7-10, da quel momento in poi la squadra di Cagnazzo è sembrata arrendersi.

Se la sconfitta era da pronostico, preoccupa l’arrendevolezza della squadra, la mancanza di energia, di orgoglio. Preoccupa il rendimento dei due americani, Knowles non si sa quando potrà rientrare, Dillard, fisicamente non al top, sembra aver rinunciato a vestire i panni del lieader.

In coda la classifica si sta muovendo pericolosamente, di buono c’è soltanto la sosta per la Final Eight di Coppa Italia, che per lo meno potrà rigenerare mentalmente la squadra. Subito dopo due dure trasferte, Udine e Verona, se non cambia qualcosa c’è poco da stare allegri.

TERMOFORGIA JESI – DE LONGHI TREVISO 49-80 (9-23; 12-19; 13-20; 15-18)

Termoforgia Jesi: Dillard 4 (2/6, 0/2), Mascolo 6 (2/9, 0/1), Rinaldi 19 (5/11, 2/4), Maspero (0/4, 0/2), Tote 7 (3/10, 0/1), Kouyate ne, Knowles ne, Mentonelli ne, Baldasso 5 (0/4, 1/4), Santucci 6 (3/3, 0/3), Valentini 0 (0/1, 0/0), Lovisotto 2 (1/1, 0/0), 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 8 / 11 - Rimbalzi: 33, 5 + 28 (Totè 11) - Assist: 9 (Mascolo 6)

De Longhi Treviso: Tessitori 14 (4/8, 1/1), Logan 11 (1/4, 3/9), Burnett 15 (3/6, 3/3), Imbrò 9 (2/3, 1/4), Lombardi 5 (0/1, 1/4), Sarto (0/0, 0/1), Alviti 6 (1/4, 1/5), Barbante 0 (0/1, 0/0), Chillo 4 (2/8, 0/0), Uglietti 12 (3/3, 2/2), Severini 4 (2/2, 0/1),

Tiri liberi: 8 / 11 - Rimbalzi: 48, 9 + 39 (Alviti 9) - Assist: 20 (Logan, Imbrò, Chillo 4)

Arbitri: Terranova, Longobucco, Tarascio.

Spettatori: 1677


   

di Giancarlo Esposto





Questo è un articolo pubblicato il 24-02-2019 alle 21:34 sul giornale del 25 febbraio 2019 - 287 letture

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