Jesi: aperto ad Arquata il cantiere finanziato anche con le risorse della comunità jesina

A tale progetto, come noto, erano stati destinati i 20 mila euro raccolti a Jesi nella campagna a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
Arquata del Tronto è stato uno dei Comuni sui quali il sisma del 24 agosto del 2016 si è abbattuto con inaudita violenza. E Jesi aveva individuato proprio tale realtà quella a cui destinare le risorse aderendo al progetto “Fenice” del Rotary Club per la realizzazione di un centro multifunzionale antisismico. In tale edificio troveranno spazio un centro d’ascolto, d’incontro e di sviluppo di iniziative, un centro servizi e formazione, sede di nuove attività economiche. Si realizzerà una rete informatica in collegamento con una piattaforma per la vendita dei prodotti tramite e.commerce. Saranno forniti servizi di tutoraggio imprenditoriale e un sostegno per agevolare il credito iniziale per il consolidamento e l’avvio delle imprese, in particolare giovanili, garantito da entità esterne.
Le risorse raccolte da Jesi sono frutto delle donazioni di primarie aziende, come la Esiplast di Monsano, l’onoranze funebri Santarelli, ma anche di altri enti ed associazioni come la Croce Rossa, il coro Federico II, la Federazione di teatro amatoriale, la compagnia la Barcaccia; a titolo personale il presidente del Consiglio comunale, Daniele Massaccesi. Ad Arquata anche i proventi raccolti in occasione del cenone solidale di fine anno.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-04-2018 alle 17:56 sul giornale del 24 aprile 2018 - 983 letture
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