Sisma, Ceriscioli: "Probabilmente stato di emergenza verrà prorogato"

Lo ha assicurato il presidente Ceriscioli martedì mattina a Pieve Torina dove si è svolta la riunione operativa con il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, il commissario straordinario per la ricostruzione, Paola De Micheli e diversi sindaci del maceratese per fare il punto della situazione. Quattro le azioni da mettere in campo: verificare i danni alle strutture, garantire l’assistenza alle persone che hanno avuto l’ordinanza di sgombero, esaminare l’erogazione dei servizi essenziali e verificare tutte le strutture strategiche.
“Continueremo a dare al territorio una forte attenzione e ci sono tutti i presupposti per prolungare il periodo dell’emergenza che ad oggi è fissato nel 31 agosto, ma con molta probabilità verrà prorogato - ha proseguito il presidente - Venti giorni fa abbiamo inviato richiesta formale ai neo presidenti di Camera e Senato affinché vengano a visitare le realtà colpite dal sisma. Immediato l’intervento di ripristino dei pensili caduti in tre Sae sulle 208 presenti a Pieve Torina. I tecnici hanno ancorato alla struttura portante della cucina anche i pensili delle altre casette con delle viti e mercoledì è prevista una ulteriore riunione. Nel frattempo gli operai sono al lavoro per sistemare il muretto a secco danneggiato nella stessa zona. Il ripristino avverrà stasera”.
I comuni maggiormente colpiti dall’evento sismico di oggi sono quelli di: Pieve Torina, Muccia, Valfornace, Visso, Camerino, Monte Cavallo, Fiastra, Caldarola. Chi è stato danneggiato da questo nuovo evento può presentare domanda di sopralluogo presso il Comune per verificare l’agibilità.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-04-2018 alle 17:29 sul giornale del 11 aprile 2018 - 725 letture
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