Appartiene a un 32enne il corpo ritrovato sui binari tra Fano e Pesaro, all’altezza di Fosso Sejore. I genitori sarebbero già stati in procura per l’identificazione del corpo, rimasto quasi integro. Il cadavere è stato rinvenuto poco prima delle 8 di questa mattina dal personale del treno regionale 12015, che stava viaggiando - con 150 passeggeri a bordo - sulla tratta Rimini-Ancona, e che è rimasto fermo per circa 45 minuti.
I Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa di misura cautelare firmata dal G.I.P. del Tribunale di Ancona Dott.ssa Antonella Marrone, nei confronti di un operaio 26enne originario di Mugnano di Napoli, residente a Staffolo, responsabile dei reati di rapina aggravata.
La Compagnia dei Carabinieri di Jesi ha rinforzato, negli ultimi tempi, i servizi esterni di prevenzione con l’aumento di pattuglie, soprattutto nelle zone della città più frequentate da giovanissimi, come i parchi cittadini, ma anche nei quartieri maggiormente frequentati da italiani e stranieri.
La gestione della sanità nella regione Marche appare sempre più approssimativa e priva di una seria programmazione per il futuro. Il presidente Ceriscioli, nonostante le molteplici le criticità esistenti che i cittadini e le cittadine vivono sulla loro pelle quotidianamente, tiene stretto l’assessorato alla Sanità.
da Possibile Marche
Al momento la situazione è sotto controllo, ma ogni valutazione è rimandata al Genio Ferrovieri dell’Esercito che dovrà stabilire le misure più opportune da adottare per far brillare l’ordigno bellico, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuto ieri sera nell’area di sosta dei treni, ribattezzata “area scambietti”, in corrispondenza di via Marconi, proprio di fronte al parcheggio scambiatore.
di Redazione
“Prendo atto che i Presidenti delle Regioni hanno scelto di interpretare in modo strumentale un passaggio legislativo per lo snellimento della ricostruzione. In questo modo si continua a rispondere non alla gente, ma alle logiche della vecchia politica che non appartengono né a me né al Governo. Mi spiace che i Presidenti delle Regioni terremotate invece di prendere atto del nuovo corso realmente condiviso della ricostruzione si prestino ad essere strumento di opposizione anziché di costruzione”.
dagli Organizzatori
A far scattare i controlli dei Vigili del fuoco un mattone sul marciapiede della scuola, ma i pompieri hanno appurato che il laterizio non si è staccato dalla facciata del palazzo. Rimossa durante i controlli una piccola lamina di intonaco instabile, ma nessun rischio secondo i Vigili. Berdinelli: "Dobbiamo aspettare danni più seri prima di intervenire?"
“Prendo atto che i Presidenti delle Regioni hanno scelto di interpretare in modo strumentale un passaggio legislativo per lo snellimento della ricostruzione. In questo modo si continua a rispondere non alla gente, ma alle logiche della vecchia politica che non appartengono né a me né al Governo. Mi spiace che i Presidenti delle Regioni terremotate invece di prendere atto del nuovo corso realmente condiviso della ricostruzione si prestino ad essere strumento di opposizione anziché di costruzione ”.
Togliere il ruolo ai presidenti di Regione con un emendamento della maggioranza è un colpo di mano. Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli definisce l’emendamento notturno della maggioranza di Governo che, nella conversione del decreto relativo alla ricostruzione, toglie ai presidenti delle Regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio, subcommissari al terremoto del 2016, il potere di condivisione delle ordinanze commissariali.
“Un atto gravissimo che sancisce lo scollamento profondo del governo Conte con la realtà che abita fuori da palazzo Chigi”, lapidario il commento di Massimo Montesi (nella foto), coordinatore regionale di Articolo 1 Mdp Marche che attacca “tutti i componenti del governo tornassero nelle zone colpite dai sismi ed, una volta finite le passerelle dei tagli dei nastri, si confrontino con chi sta lavorando incessantemente ed in silenzio per una dorsale appenninica ancora sotto le macerie”.
da Articolo 1 - Movimento democratici e progressisti
Nell’ambito dei servizi di controllo per il contrasto dei reati contro il patrimonio, soprattutto nelle ore notturne, il personale del Commissariato di Polizia guidato dal vice questore aggiunto Agostino Licari, ha proceduto all’identificazione di oltre 70 persone e al controllo di circa 50 veicoli.
Non è chiaro se si sia trattato di una semplice distrazione, o magari di un colpo di sonno. I fatti, però, parlano chiaro: il conducente di un autocarro ha finito per invadere la corsia opposta alla sua, mettendo a rischio la sua stessa vita e quella di altre tre donne. Una delle quali, risultata più grave, è stata soccorsa in eliambulanza.
Sport tra i banchi di scuola anche per l’anno scolastico 2018-2019 con ‘Marche in movimento con lo sport di classe’. Mercoledì mattina Asur Marche e Coni Marche hanno firmato la convenzione che potenzia l’insegnamento dell’educazione fisica nelle scuole primarie della Regione per il secondo anno dopo l’esperienza positiva avviata a gennaio 2018.
Il Comando dei Carabinieri di Jesi, al fine di contrastare i fenomeni criminosi del territorio, ha predisposto dal 1 ottobre servizi mirati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, del favoreggiamento ed induzione alla prostituzione nonché della detenzione illegale, ai fini dello spaccio, delle sostanze stupefacenti.
È esecutiva la delibera della Regione Marche che ripartisce, tra i Comuni richiedenti, 11,3 milioni di euro destinati al superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Dopo l’obbligatorio passaggio tecnico al Consiglio delle autonomie locali, per la condivisione dei criteri di assegnazione, la Regione procederà a inviare i contributi alle amministrazioni interessate che verranno girati ai cittadini e alle famiglie richiedenti.
Saranno completati entro il 7 gennaio i lavori di rifacimento degli argini del Misa, nei primi quattro chilometri finanziati per un importo di circa 4 milioni di euro. E' quanto emerso mercoledì pomeriggio durante la commissione consiliare, convocata dal presidente Mauro Gregorini, per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori lungo il fiume.
Si è riunito, a Roma, il Consiglio direttivo di Itaca, presieduto da Anna Casini, vice presidente della Regione Marche. L’Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale è un organo tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.