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Stupro di Rimini, Paolini Lega Nord: "Irregolare il protagonista maggiorenne: nessuno risponde?"

stupri di Rimini 1' di lettura 05/09/2017 - "Si apprende, dalla stampa, che né il maggiorenne né i genitori dei minori protagonisti dello stupro con rapina di Rimini avessero titolo per stare in Italia. Evidentemente chi doveva controllare e valutare o è stato superficiale o qualcosa di peggio".

"In un paese anglosassone, dopo un fatto del genere, si dimetterebbero, o sarebbero dimissionati, tutti i funzionari e dirigenti, anche apicali, che hanno preso parte alla catena burocratica che ha consentito a questi signori di conseguire status, diritti e agevolazioni cui non avevano diritto.

Invece di responsabilità amministrative, come al solito, in Italia, non si parla neppure. Si assiste anzi, con sgomento, alla intervista al padre dei minori, ai domiciliari per scontare una condanna e gravato da precedenti....che invece di essere preso e rispedito a casa al volo...viene presentato quasi come un santo perché ha consigliato ai figli (minorenni) di costituirsi .....dopo (non prima...dopo ) che erano stati identificati!!!..

Questo non è più il Belpaese...questo è il Paese di Bengodi del Delinquente"


da Luca Paolini
segretario regionale Lega Nord





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-09-2017 alle 08:43 sul giornale del 06 settembre 2017 - 581 letture

In questo articolo si parla di attualità, rimini, stupri





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