Ancona: lanciano motorino dalla falesia, i grottaroli: "Nessun ferito solo per caso”

1' di lettura 04/06/2017 - Carcassa di un motorino senza targa né numero di telaio precipita dalla scogliera. Un episodio che si poteva trasformare in tragedia sotto gli occhi dei bagnanti.

Sono le 12 di Sabato 4 giugno e i bagnanti si stanno godendo le prime giornate estive della stagione, quando un fragore di un oggetto indistinto desta l'attenzione di tutti i bagnanti verso la bianca falesia. A terminare la sua precipitosa corsa giù per la parete con un un tonfo finale proprio sulla spiaggia è con sorpresa di tutti gli astanti ciò che rimane di un motorino 50. “che nessuno si sia fatto male è solo un caso” spiega una ragazza che ha assistito lancio “in quel punto, dove c'è una piccola spiaggia naturale, là ci giocano sempre i bambini”, anche quel Sabato ne erano presenti 3, che fortunatamente in quel momento facevano il bagno poco distante.

Impossibile vedere da sotto chi abbia scagliato il rudere del ciclomotore, di cui rimanevano telaio ruote e parte del motore, rimossi targa e numero di telaio, rendendo quasi impossibili risalire all'originale proprietario. Un vero e proprio mistero quindi chi è per quale motivo abbia lanciato il motorino giù dalla scogliera, all'ora di pranzo di un Sabato estivo, probabilmente precedentemente abbandonato, in quelle macchie di verde che costeggiano Via Thaon de Revel, tra le lussuose ville.

La Polizia è scesa sulla spiaggia per osservare ciò che rimaneva del mezzo, della cui rimozione si sono occupati i vigili del fuoco, procedendo via mare, caricando il cinquantino a braccia su un gommone. Rimane il ricordo e la paura di un gesto inspiegabile, che per puro caso non si è trasformato in tragedia.