Pesaro: pesca illegale, sequestrati oltre 4 chilometri di reti

Un’operazione lunga ed articolata quella svolta dalla Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Pesaro, nell’ambito del campo della tutela delle risorse viventi del mare, sviluppatasi nell’arco di 48 ore su un esteso tratto di mare e conclusasi a fine giornata del 31 maggio.
Dopo i sequestri di attrezzi da pesca in mare dei trascorsi giorni, questa volta la zona battuta è quella del raggio di prevista interdizione dalle piattaforme “off- shore” di estrazione gas al largo della costa.
Tutto è iniziato con il preventivo monitoraggio strumentale a distanza e sul posto, e poi culminato con l’intervento dei mezzi nautici della stessa Guardia Costiera a cui è seguito l’accertamento di illeciti amministrativi previsti dalle disposizioni sulla pesca marittima con sanzioni per 8.000 euro, e di quelli penali, per violazione delle norme poste a presidio della sicurezza della navigazione.
In particolare, le violazioni delle norme sulla pesca hanno comportato il sequestro ai fini della confisca, di reti da posta estese per oltre 4 chilometri, e del pescato dalle stesse recuperato – ben 5 casse colme – tutto devoluto, come previsto anche in base a dichiarazione di idoneità al consumo dell’Autorità sanitaria, in beneficienza agli Istituti di assistenza locali.
Applicata inoltre la detrazione dei punti sulle licenze dei pescatori riscontrati essere autori delle violazioni.

Questo è un articolo pubblicato il 01-06-2017 alle 10:02 sul giornale del 03 giugno 2017 - 1228 letture
In questo articolo si parla di cronaca, sequestro, redazione, pesaro, vivere pesaro, news pesaro, quotidiano on line pesaro, reti, articolo, pesca illegale
L'indirizzo breve è
https://vivere.me/aJZJ