Urbino: Sparavano col fucile ad aria compressa dal tetto di casa, denunciati due studenti universitari

Nella circostanza, hanno individuato due giovani sul balcone di un palazzo, uno dei quali imbracciava un fucile ed era intento a mirare verso il basso.
A quel punto i due sono stati avvicinati, con molta cautela, e bloccati dagli agenti che hanno così avuto modo di appurare che l’arma in questione era in realtà un fucile soft-air, fedele riproduzione di un fucile di precisione Sniper Well per dimensioni, caratteristiche e peso.
È emerso, che i due giovani, entrambi studenti universitari, rispettivamente residenti a Bologna e nel Pescarese, uno dei quali già noto alle forze dell’ordine, dopo aver posizionato un bersaglio artigianale su di un albero sottostante, ad una distanza di 20 metri, avevano iniziato un tiro a segno, nonostante la vicinanza con un confinante istituto scolastico.
Conseguentemente i due sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di getto pericoloso di cose.

Questo è un articolo pubblicato il 28-05-2017 alle 20:02 sul giornale del 29 maggio 2017 - 628 letture
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