Sisma, Urbinati sull'emendamento Fabbri-Marchetti per aiuti alle imprese del pesarese: "Inopportuno e offensivo"

Così il vice capogruppo democrat in Consiglio regionale, Fabio Urbinati, commenta l'atto presentato la scorsa settimana dai due parlamentari pesaresi. Il provvedimento prevede un aiuto economico per le aziende che, pur illese dopo il terremoto, hanno visto ridursi pesantemente il loro fatturato per cause indirette.
Prima fra tutte lo spopolamento delle zone del cratere e di quelle vicine. L’emendamento è stato presentato per correggere il tiro della così detta Manovrina, in discussione alla Camera, che riguarda le disposizioni urgenti anche per intervenire nelle zone colpite dal sisma. "Non c'è dubbio che tutte le Marche abbiano risentito degli eventi sismici che hanno devastato l'entroterra del sud della regione – riprende Urbinati - ma trovo offensivo che degli esponenti politici di questo territorio, che dunque meglio di altri conoscono, o dovrebbero, la situazione locale, sfruttino la tragedia del terremoto per favorire economicamente delle aree vicine a loro più che ai reali problemi legati al sisma. Ritengo tale comportamento – continua Urbinati – del tutto sconveniente, se non in termini di mero consenso elettorale. Una mancanza di rispetto per le imprese profondamente danneggiate dal sisma ed anche nei confronti della Regione che è già impegnata nella perequazione delle risorse ai soggetti economici danneggiati dal sisma".
"L'occasione mi spinge a ricordare – aggiunge ancora Urbinati – come solo poche settimane fa la scelta di candidare Michele Franchi, vice sindaco di Arquata del Tronto, a componente dell'assemblea nazionale del partito sia stata tacciata come scelta strumentale proprio dalla senatrice Fabbri insieme alla collega Silvana Amati, mentre il chiaro intento è stato quello di dar voce anche all'interno del Partito Democratico ai territori più piccoli, sofferenti e che hanno vissuto e stanno vivendo sulla propria pelle i danni del terremoto. Mi chiedo, dunque, se Franchi in assemblea nazionale è strumentale, come possa essere definito l'emendamento Fabbri-Marchetti".
Nei giorni scorsi anche il matelicese Massimo Montesi del movimento provinciale Articolo1 aveva commentato duramente questo emendamento: "Gli unici danni indiretti da terremoto sono iniziative come queste: “mance” elettorali e insulto alle condizioni di decine di migliaia di persone. Speriamo che tale emendamento sia bocciato, anche dagli stessi deputati e senatori pd delle Marche." (ndr)

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-05-2017 alle 13:44 sul giornale del 16 maggio 2017 - 735 letture
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