Montemarciano: gare di velocità in moto tra minori lungo la statale. I genitori li difendono e "sfidano" i CC

1' di lettura 08/03/2017 - In sella a due moto si sfidano in velocità sulla Statale Adriatica. E’ successo a Montemarciano e due quindicenni sono finiti nei guai nella notte tra venerdì e sabato per aver violato il divieto di gareggiare in velocità con veicoli a motore.

Il fatto previsto dal codice della strada costituisce reato. I Carabinieri della Stazione di Montemarciano hanno sorpreso i due ragazzi, entrambi residenti a Montemarciano, che gareggiavano in velocità lungo la Statale Adriatica all’altezza di Via Leopardi a bordo di due ciclomotori YAMAHA TZR50 e NS50. I militari per evitare incidenti e conseguenze peggiori hanno preferito di non bloccare la “sfida” con manovre coercitive ma hanno seguito i due “piloti” a breve distanza raggiungendoli in Via dei Platani dove gli stessi hanno terminato la gara alla presenza di numerosi coetanei assiepati nell’adiacente parco.

Lì i due giovani centauri sono stati bloccati e poi condotti in caserma dove sono stati convocati anche i rispettivi genitori. In ufficio sono state contestate con verbale le violazioni al codice della strada. I ciclomotori sono stati sottoposti a sequestro amministrativo per la successiva confisca inoltre ad entrambi i minori è stata ritirata la patente di guida modello AM. I due ragazzi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica minorile di Ancona.

Il reato di competenza del Tribunale è punito con la reclusione da sei mesi ad un anno e con la multa da euro 5.000 a euro 20.000. I genitori si sono dichiarati sorpresi ed increduli delle accuse rivolte ai figli ed in un caso si sono addirittura rifiutati di firmare i verbali e di ritirare la copia.