Celani (Forza Italia) e Zaffiri (Lega Nord) attaccano Ceriscioli dopo le parole di Errani

2' di lettura 25/02/2017 - Lo scoop del settimanale Panorama sulle dichiarazioni registrate di Vasco Errani (il quale denunciava i problemi legati al post terremoto) scopre gli altarini della Giunta Ceriscioli e il suo fallimento nella gestione dell’emergenza terremoto.

Per Zaffiri (nella foto) e Celani, Errani certifica quello che l’opposizione regionale va denunciando da mesi: l’assenza di azioni concrete su casette, stalle e infrastrutture viarie. Un navigare a vista, quello del Governatore Ceriscioli, che annuncia azioni in Consiglio Regionale che poi non si concretizzano nella realtà per l’incapacità manifesta dei suoi assessori.

A fare le spese di questa politica del Pd e della sua faida interna sono soprattutto i terremotati e le proteste dei sindaci che sono arrivate sino alla Regione ne sono l’esempio calzante. Per Zaffiri e Celani le lacrime di coccodrillo di Ceriscioli non incantano più i marchigiani che hanno capito che i loro problemi non possono essere risolti da questa fallimentare Giunta Regionale. Quando i Comuni chiamano in Regione, come afferma lo scoop di Panorama, gli assessorati rimbalzano la palla nei vari uffici tecnici, i quali ripassano le telefonate a destra e a manca col risultato della completa sfiducia dei primi cittadini nei confronti della Regione Marche.

Il caso dell’assessore Casini, per la quale Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno chiesto il ritiro della delega, ne è un esempio: allevatori lasciati soli e animali morti al gelo senza ricoveri sono un emblema di questo post-terremoto. Lega Nord e Forza Italia non escludono una mozione di sfiducia anche per il Presidente professor Ceriscioli per il quale, come ha detto Errani “non esiste” che ciò che devono fare i Governatori lo debba fare il commissario straordinario. Pertanto un Governatore di regione fallimentare e ovviamente di sinistra.