Al via il progetto "No Discrimination Marche"

Il progetto, di cui l’Università di Urbino Carlo Bo è capofila, tramite il Centro Interdipartimentale di Ricerca Transculturale Applicata (CIRTA), è coordinato dal dott. Eduardo Barberis, in collaborazione con la prof.ssa Antonella Negri e con il coinvolgimento di sociologi, giuristi, linguisti e altre professionalità del centro.
Il progetto è peraltro risultato tra i più apprezzati dal Ministero: terzo classificato (dopo Regione Emilia-Romagna e ANCI Toscana) su 9 ammessi al finanziamento, 68 ammissibili al finanziamento e 103 presentati.
Nel prossimo anno e mezzo gli studiosi dell’Università di Urbino, insieme ai partner (Regione Marche, Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche) e associativi (ACSIM, Freewoman, Stellaria, L’Africa Chiama, Tandem Interculturale) e ai soggetti aderenti (fra i quali l’Ombudsman delle Marche) svolgeranno una serie di attività di formazione e informazione per il contrasto alle discriminazioni per nazionalità, cittadinanza, origine e religione sul territorio regionale.
Per restare aggiornati sul progetto, si può seguire la pagina Facebook https://www.facebook.com/NoDiscriminationMarche/

Questo è un articolo pubblicato il 06-10-2016 alle 16:17 sul giornale del 07 ottobre 2016 - 734 letture
In questo articolo si parla di attualità, urbino, università di urbino, articolo, no discrimination marche
L'indirizzo breve
https://vivere.me/aB2q
Commenti

- Pesaro: Malore fatale in piscina, muore 59enne
- Pesaro: la “Mostra mercato dei fiori e delle piante ornamentali” riempie di colori Viale della Repubblica
- Pesaro: Piovono calcinacci dal tetto, paura in viale Don Giovanni Minzoni [LE FOTO]
- Fermo: LILT: ottobre è il mese rosa della prevenzione. “Prevenire è vivere”, gli appuntamenti nei comuni di Fermo, Porto Sant’Elpidio, Lapedona e Servigliano
- Pesaro: In piazza contro la discarica di Riceci: "Non svendiamo la nostra salute ed il nostro territorio" » altri articoli...