Sicurezza degli edifici scolastici e ospedali, Bisonni: 'Le Marche senza programmazione'

2' di lettura 21/09/2016 - “ Sicurezza degli edifici scolastici e ospedali: La Regione Marche al momento non ha una visione politica d’insieme e neanche una programmazione per affrontare questo problema. Invito il Governo regionale a fare un quadro dettagliato sulla situazione in cui si trovano queste importanti strutture per conoscere quelle che non sono a norma, dopodiché a ricercare i fondi necessari, anche europei e affrontare il problema per risolverlo. E’ un’operazione che richiede tempo, per questo va avviata il più presto possibile.”

Ad affermarlo il Consigliere regionale Sandro Bisonni che su questo importante tema ha presentato una mozione in Consiglio regionale.

“Dovrei essere soddisfatto perché la mia mozione è stata approvata all’unanimità dall’Assemblea – afferma Bisonni – ma non lo sono affatto, perché nonostante ci sia stata la totale condivisione sui propositi futuri quello che è emerso chiaramente, è che al momento non esiste una visione d’insieme su uno dei temi fondamentali per una comunità come la sicurezza dei nostri ragazzi, dei nostri ammalati e dei loro famigliari.”

Bisonni molto esplicitamente sottolinea come sia chiaro che la Regione, non avendo forniti i dati richiesti se non in forma aggregata e per il solo rischio sismico (stimando presumibilmente in 1,9 miliardi di euro i costi per l'adeguamento delle scuole e in 720 milioni di euro quelli per l'adeguamento delle strutture sanitarie), o non dispone di questi dati o non intende comunicarli.

Entrambi le azioni sono molto gravi e preoccupanti.

“La Regione dovrebbe avere su questo argomento della sicurezza una programmazione precisa – ha proseguito – affrontare seriamente il problema e dare risposte concrete ai marchigiani. In attesa che le nuove strutture siano realizzate, se va bene fra anni, abbiamo l'obbligo di garantire ai fruitori delle strutture esistenti la massima sicurezza possibile."