Senigallia: sorprese ad armeggiare vicino ad un'auto in sosta al Ciarnin, bloccate durante la fuga e denunciate

2' di lettura 17/08/2016 - Due donne croate di etnia rom, sorprese da un cittadino ad armeggiare vicino ad un’auto in sosta, in zona Ciarnin, prima di allontanarsi in macchina in direzione sud, sono state denunciate dal personale del Commissariato di Senigallia per il reato di porto di arnesi atti allo scasso.

Mercoledì mattina infatti gli agenti della Squadra Volante, giunti sul posto, hanno appurato che l’auto segnalata dal cittadino, con a bordo le due donne, nel frattempo aveva invertito il senso di marcia poiché, poco più avanti, vi era un posto di controllo della Polizia Stradale.

A quel punto le due donne, come notato dal personale del Commissariato, hanno lasciato l’auto in sosta e sono salite su un pullman diretto in Ancona.

Gli agenti, una volta fermato il mezzo pubblico e saliti a bordo, hanno rintracciato le due donne, identificandole in R.G. di 30 anni e M.A. di 20 anni, entrambe croate di etnia rom con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio.

Tornati poi al punto di partenza, dove le due donne avevano parcheggiato l’auto, risultata priva di assicurazione, gli agenti hanno provveduto ad effettuare un controllo veicolare. All’interno hanno rinvenuto cacciaviti e chiavi ritenuti idonei a commettere effrazioni.

Pertanto gli arnesi sono stati sequestrati, l’auto sottoposta a fermo amministrativo e le due donne, accompagnate in Commissariato, sono state denunciate per il reato di porto di arnesi atti allo scasso. Inoltre, in collaborazione con la Polizia Stradale, è stata elevata una sanzione pecuniaria pari a 900 euro per la mancata copertura assicurativa dell’auto. Ma non solo.

Gli ulteriori accertamenti hanno permesso agli agenti di accertare che la donna alla guida non aveva mai conseguito la patente. Così le è stata elevata una sanzione pari a 5000 euro. Infine sono stati modificati i provvedimenti per i fogli di via dal comune di Senigallia per entrambe le donne, che gravitano in Veneto.