Chiaravalle: violenza sessuale su minorenne umbra, imprenditore prosciolto in primo grado, condannato in appello

1' di lettura 25/07/2016 - Si chiama “Catturandi” ed è una squadra speciale della Polizia di stato composta da investigatori particolarmente addestrati nell’individuare soggetti destinatari di ordini di carcerazione emessi dall’Autorità Giudiziaria.

Lo scorso weekend sono stati loro ad effettuare un arresto a Chiaravalle, che ha colpito un piccolo imprenditore locale, N.A. 45enne, condannato in Appello per violenza sessuale.

Il fatto risale all'estate del 2002: l'uomo allora 31enne si era appartato in un albergo della zona assieme ad una ragazza minorenne di origini umbre.
Assolto in primo grado perché i giudici hanno sostenuto la ricostruzione secondo la quale la minore fosse consenziente ad un rapporto sessuale, è stato condannato in appello, credendo alla versione della giovane e della sua famiglia.

Oggi è stato raggiunto dalla Polizia dietro l'ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’ Appello di Perugia, mentre si trovava a lavoro presso la propria attività. Dovrà scontare 3 anni e 4 mesi di carcere a Montacuto. Su di lui pesano anche le condanne accessorie di interdizione dall’esercizio di tutela e curatela perpetua, nonchè interdizione da incarichi, uffici, servizi in scuole o istituti scolastici sia pubblici che privati.