Ancona: borseggiatore arrestato in piazza Ugo Bassi mentre si aggirava tra le prede

A vigilare, per il servizio di controllo del territorio, c'erano però le Volanti. L'uomo, una volta scoperta la presenza della Polizia, si sarebbe incamminato nella direzione opposta rispetto a quella di marcia degli agenti, tentando di confondersi tra la folla. Raggiunto e bloccato nel giro di pochi minuti, il tunisino è stato accompagnato in Questura, dove, essendo sprovvisto di documenti d'identità , è stato sottoposto alle procedure d'identificazione. I controlli incrociati nelle banche dati della Polizia di Stato hanno permesso di appurare che l'uomo era ricercato in ambito internazionale in quanto avrebbe dovuto scontare una pena detentiva di un anno di reclusione emessa dal Tribunale di Bologna nell'aprile scorso per furto aggravato. Il tunisino è infatti specializzato in borseggi all'interno degli autobus. Verso le 16.00, un altro equipaggio delle Volanti è poi intervenuto in aiuto del personale della Conerobus in quanto un 27enne camerunense, sprovvisto di biglietto, non avrebbe voluto rilasciare le proprie generalità ai controllori. All'arrivo dei poliziotti, però, l'uomo si sarebbe ricordato improvvisamente i propri dati anagrafici. Troppo tardi visto che non fornire le proprie generalità in queste situazioni configura il reato di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, punito dall'art. 651 del codice penale. Il 27enne è stato per questo denunciato all'Autorità Giudiziaria di competenza.

Questo è un articolo pubblicato il 20-07-2016 alle 15:44 sul giornale del 21 luglio 2016 - 610 letture
In questo articolo si parla di cronaca, articolo, Enrico Fede
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