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Pesaro: notte di paura per due diportisti rimasti incagliati sotto la falesia del San Bartolo

Motovedetta S.A.R. (Search and Rescue) CP 872 Guardia Costiera di Pesaro 1' di lettura 10/07/2016 - Alle 1:30 di questa notte, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Pesaro ha ricevuto una chiamata di emergenza da parte di un diportista che rimasto incagliato sulla scogliera sotto la falesia del Colle San Bartolo.

Immediatamente sono scattate le operazioni di ricerca e soccorso con il pronto intervento della Motovedetta della Capitaneria di Porto di Pesaro, mentre la Sala Operativa manteneva costantemente il contatto telefonico con il segnalante per dare istruzioni e rassicurare gli occupanti dell’unità da diporto, un natante a vela con motore ausiliario e due membri di equipaggio.

Giunti in zona, l’unità è stata presto localizzata all’interno delle scogliere in zona “Santa Marina”, su basso fondale e per questo è intervenuto sul posto anche il battello pneumatico della Guardia Costiera che mollati gli ormeggi ha imbarcato una squadra del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pesaro allo scopo di verificare la presenza di possibili falle nello scafo a seguito delle numerose manovre di disincaglio tentate dal proprietario.

Una volta avvicinatosi all’unità in pericolo, il personale della Guardia Costiera e la squadra dei Vigili del Fuoco sono saliti a bordo del natante per condurre un’ispezione visiva dello scafo e, dopo aver appurato l’assenza di vie d’acqua, una volta disincagliato il mezzo, hanno condotto l’unità nel Porto di Pesaro per ormeggiarla in sicurezza ed offrire riposo agli occupanti, due giovani residenti in un comune vicino alla città capoluogo, spaventati per la brutta esperienza vissuta in mare nel cuore della notte.






Questo è un articolo pubblicato il 10-07-2016 alle 09:29 sul giornale del 11 luglio 2016 - 864 letture

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