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Codacons non aderisce all'accordo sulla Good Bank

1' di lettura 14/05/2016 - Codacons è l’unica associazione che non ha aderito all’intesa siglata oggi tra good bank e associazioni dei consumatori relativa al ricorso all'arbitrato e al fondo interbancario che si occuperà dei rimborsi agli obbligazionisti delle vecchie Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti.

“Non possiamo aderire ad un accordo con le stesse banche che non vogliono assumersi alcuna responsabilità per i debiti dei vecchi istituti cui sono subentrate, e non intendiamo avallare un decreto, quello sulle banche varato dal Governo, totalmente sballato e che introduce modalità di rimborso altamente discriminatorie per i risparmiatori – spiega il presidente Carlo Rienzi – Il Codacons è l’unica associazione dei consumatori che sulla vicenda delle 4 banche ha scelto la strada legale, costringendo le Procure ad aprire inchieste per truffa e portando la legge sul bail-in al Tar, e abbiamo tutta l’intenzione di proseguire tale percorso, portando il nuovo decreto in Corte Costituzionale”.

“Dare la nostra adesione all’intesa con le good bank avrebbe significato sollevare le nuove banche dalle loro responsabilità e avallare criteri di rimborsi discriminatori e sbagliati, che porteranno solo pochi fortunati ad ottenere un indennizzo parziale” – conclude Rienzi.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 14-05-2016 alle 14:44 sul giornale del 16 maggio 2016 - 533 letture

In questo articolo si parla di attualità, codacons, Consumatori, Good banks

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