Falconara: infermiera a capo di una gang di spacciatori, due arresti

1' di lettura 05/05/2016 - Due arresti a Falconara Marittima. Si tratta del risultato di un’attività d’indagine della locale Tenenza dei Carabinieri che ha portato all’esecuzione di due ordini di carcerazione.

In mattinata i bracciali di metallo hanno agguantato i polsi di D.B. 30enne tunisino che annovera un curriculum criminale particolarmente corposo, sfociato nel 2011 nell’arresto per detenzione di circa un etto di hashish. Per questo crimine dovrà scontare un residuo di pena pari a undici mesi di reclusione. Inutili le richieste del collegio difensivo del tunisino per ottenere una pena alternativa al carcere, che sarebbero state rigettate a causa dell'accertata pericolosità dell'uomo.

Nel pomeriggio, invece, i militari del Luogotenente Frittelli hanno messo le manette ai polsi a P.M.G., infermiera abruzzese 34enne residente da tempo a Falconara, ritenuta colpevole di una lunga serie di reati - estorsione, rapina e spaccio di stupefacenti - commessi in concorso con altri soggetti alcuni anni fa. All'epoca dei fatti, mentre lavorava presso l'ospedale di Torrette, avrebbe infatti messo in piedi con dei complici, suoi parenti acquisiti, una vera e propria gang dedita allo spaccio di cocaina. Insieme a loro non avrebbe esitato ad esigere il pagamento delle partite di droga da parte clienti insolventi anche attraverso la violenza.

Proprio uno dei clienti sotto estorsione aveva però denunciato la banda, permettendo ai militari della tenenza di arrestare la donna, sorprendendola mentre, in presenza di altre due persone, riceveva un’ingente somma di denaro dal cognato. Per lei, madre di tre figli e compagna di un pluripregiudicato sorvegliato speciale, si prospettano quattro anni e sei mesi da trascorrere presso il carcere di Pesaro.