Sanità regionale, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil: '100 pensionati hanno espresso una forte critica'

2' di lettura 27/01/2016 - Ieri a Jesi presso la sala del consorzio ZIPA le organizzazioni sindacali di SPI FNP UILP della provincia di Ancona hanno tenuto una assemblea dei pensionati per discutere sulle scelte unilaterali portate avanti dalla Regione, in materia Sanitaria.

L' introduzione, il ricco dibattito e le conclusioni hanno evidenziato i punti critici che stanno penalizzando i pensionati Marchigiani.

In particolare sono state sollecitate risposte sui seguenti punti:

1) Assistenza Domiciliare si è rilevato il mancato utilizzo di una parte delle risorse programmate per l'anno 2015. Questa scelta ha ulteriormente aggravato le condizioni economiche delle famiglie.

2) Liste di attesa: dopo diversi mesi dagli impegni assunti direttamente dal presidente, non si intravedono segni di miglioramenti;

3) Casa della Salute: le scelte che stanno portando avanti sulle riconversioni dei piccoli Ospedali rischiano di far pagare agli assistiti una parte dei costi per le cure intermedie.

4) Residenze Protette: si è notato in questi ultimi tempi un ulteriore aumento delle rette utilizzando lo strumento dei Servizi aggiuntivi alla persona.

5) Ospedale INRCA – OSIMO: i presenti hanno rilevato con preoccupazione che per l'ennesima volta sono stati bloccati i lavori per l'Ospedale di rete.

6) Punti nascita: a quattro giorni dalla chiusura dei punti nascita è forte la preoccupazione dei pensionati, che in qualità di cittadini, ritengono opportuno che si valuti con più attenzione la decisione assunta per evitare di penalizzare i territori coinvolti.

Su questi motivi i sindacati dei pensionati del territorio di Ancona hanno deciso , in previsione della Manifestazione Unitaria Regionale del 12 febbraio 2016 che si terrà ad Ancona, di organizzare assemblee e volantinaggi per informare i cittadini ed invitarli a partecipare alla mobilitazione.