In manette "Jappa". Il 34enne tunisino al secolo Mohamed Hnaiec è stato arrestato venerdì notte dalla sezione antidroga della Squadra Mobile anconetana. L’ uomo era molto noto negli ambienti della tossicodipendenza fin dal suo approdo sulle coste italiane, visto che da quel momento si sarebbe dedicato compulsivamente allo spaccio di stupefacenti in diverse città italiane fino a raggiungere il capoluogo marchigiano dove era diventato il punto di riferimento per l’approvvigionamento di eroina.
La polizia di Osimo ha denunciato alla Procura di Ancona C.L. di 23 anni , magazziniere osimano, per detenzione a scopo di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato sorpreso in una nota pizzeria dagli agenti con addosso degli involucri contenenti droga. L'operaio ha cercato di disfarsene gettandoli a terra.
E’ strage di castagne nei boschi delle zone terremotate dai quali viene la quasi totalità del raccolto regionale. A lanciare l’allarme è la Coldiretti con il maltempo di giugno e l’azione del cinipide, il parassita che colpisce gli alberi, che hanno fatto letteralmente sparire il tradizionale frutto autunnale.
Serviva una prestazione sopra le righe e così e stato. La Malloni sbanca il PalaSassi di Matera e conquista un successo insperato alla vigilia alla luce anche degli infortuni di Torresi e Cacace. In terra lucana è stata vera battaglia con le due formazioni sempre a braccetto per tutti i 40 minuti, nel finale concitato a dare la vittoria ai biancoazzurri è stato un canestro di Romani dopo l’ennesimo assist di uno straripante Lovatti.
Il no al referendum è la madre di tutte le battaglie”. A dirlo sabato a Fabriano il senatore Remigio Ceroni, coordinatore regionale di Forza Italia, nel corso dell’incontro sulla riforma costituzionale, alla sala Ubaldi dell’Istituto Agrario, per la “Giornata Tricolore” delle Marche.
da Forza Italia Marche
La Cucine Lube vince due volte. Prima di tutto con la solidarietà, dato che la proprietà marchigiana ha deciso di devolvere l’intero incasso proveniente dalla vendita dei biglietti (19343 Euro) a favore della ricostruzione post terremoto: metà per la cittadina di Arquata del Tronto (presenti sindaco e vice sindaco), l’altra metà per la chiesa del SS Crocefisso di Treia, anch’essa fortemente danneggiata dal sisma dello scorso 24 agosto.
Avviare una graduale programmazione degli appalti da affidare alla SUAM (Stazione Unica Appaltante Marche), per evitarne una gestione frammentata e per risparmiare risorse pubbliche e garantire il rispetto dei termini di scadenza per la consegna delle specifiche tecniche, necessarie per avviare le procedure di appalto.
Il segretario generale Di Cosmo continua: "Sindaco, giunta e consiglio comunale non hanno scelta! Un OdG non basta! Nel processo imminente per l’omicidio di Emmanuel dovranno costituirsi parte civile per difendere la coscienza democratica e costituzionale della città, offesa orribilmente dalla aggressione razzista in cui il delitto si è consumato".
“Come promesso in una nota stampa di qualche giorno fa, abbiamo raccolto le istanze avanzate dai docenti marchigiani presentando quest'oggi una mozione che impegni la Giunta regionale ad intervenire prontamente a tutela dei docenti inseriti nelle graduatorie Gae (graduatorie ad esaurimento) della Regione Marche”. Lo evidenzia la Vicepresidente del Consiglio regionale, Marzia Malaigia; il consigliere regionale Sandro Bisonni aggiunge: “In seguito ad un emendamento proposto dall’on.le Senatrice Puglisi , i docenti inseriti in queste graduatorie corrono il serio rischio di rimanere senza il proprio lavoro”.
da Lega Marche
Osimani all'estero, una pattuglia sempre più ampia. Il dato emerge dall'ultimo rapporto dellaFondazione Migrantes della Cei, organo della Conferenza Episcopale Italiana, secondo cui, al 1° gennaio, sono 3.688 i residenti della città residenti all'estero, ponendolo come quarta città nelle Marche per numero totale di residenti all'estero.
di Silvia Dolci
Pubblicato in Gazzetta Ufficale del 5 ottobre il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 agosto 2016 con il quale il Governo, nonostante le osservazioni e le contestazioni avute dai territorio e da alcune Regioni, ha confermato la previsione di 8 nuovi inceneritori da disseminare in giro per l'Italia