Giornata di lutto nazionale, con esposizione di bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici dell'intero territorio italiano, in occasione dei funerali solenni delle vittime del terremoto del Comune di Arquata del Tronto.
Prosegue senza sosta il lavoro dei Vigili del Fuoco e di tutti i soccorritori, accorsi nelle aree del Centro Italia sconvolte dalla violenta scossa di terremoto dello scorso 24 agosto, nella speranza di poter estrarre vivi coloro che sono incastrati tra le macerie.
Stanziati i primi 50 milioni di euro per i territori colpiti dal violento terremoto che, lo scorso 24 agosto, ha praticamente raso al suolo Accumoli, Amatrice (Rieti) e Arquata e Pescara del Tronto (Ascoli Piceno).
Il lungo vertice istituzionale alle presenza delle Anci regionali di Marche, Lazio, Abruzzo ed Umbria, presieduto dal presidente dell'Anci Piero Fassino e dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, ha visto la partecipazione anche dei rappresentanti delle amministrazioni regionali.
In fuga dal terremoto trovano accoglienza a Torrette. Due famiglie provenienti dall'area marchigiana più colpita avevano chiesto una sistemazione al Comitato Villa Turris e all'Associazione Torrette in degrado dopo che alcuni parenti erano stati elitrasportati all'ospedale di Torrette.
Dopo l’incontro del tardo pomeriggio di giovedi, a cui ha preso parte anche l’assessore Angelo Sciapichetti venerdi di nuovo ad Arquata del Tronto, e dopo la dichiarazione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri di giovedi sera, si è tornata a riunire l’unità di crisi della protezione civile regionale per fare il punto della situazione. Ha coordinato i lavori il responsabile della sala operativa permanente, Maurizio Ferretti.
La sicurezza antisismica delle strutture sanitarie e delle scuole marchigiane al centro di un'interrogazione urgente del consigliere Sandro Bisonni. Mentre è ancora in corso l'emergenza terremoto nel centro Italia, e in numerosi comuni delle Marche, il consigliere regionale del Gruppo misto chiede chiarimenti alla giunta Ceriscioli sulla situazione di istituti scolastici e strutture sanitarie regionali.
La vicepresidente del consiglio regionale,Marzia Malaigia, esprime forte disappunto sul mancato inserimento,nel decreto del differimento dei tributi per i soggetti residenti nei comuni colpiti gravemente dal terremoto, dei Comuni di Amandola,Monsampietro Morico,Gualdo di Macerata,Penna San Giovanni,Sarnano ,Monte San Martino,Santa Vittoria in Matenano.
La Procura di Rieti ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di disastro colposo per far chiarezza sui crolli avvenuti, nella notte tra martedì e mercoledì, a seguito del terremoto di magnitudo 6.0 che ha colpito Marche e Lazio.
Tra i tanti dispersi nelle zone colpite dal sisma del 23 agosto, che ha raso al suolo Amatrice, Arquata e Pescara del Tronto, c'è anche uno jesino.
Sabato prossimo, 27 agosto, il Presidente del Consiglio regionale delle Marche, Antonio Mastrovincenzo, del Lazio, Daniele Leodori, dell’Umbria, Donatella Porzi e dell’Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, oltre al Coordinatore nazionale della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali italiani e Presidente del Consiglio regionale del Friuli, Franco Iacop, si incontreranno, nella sede del Comune di Ascoli Piceno, alle ore 11.45.
Siamo nel pieno della terza settimana di preparazione per la Cucine Lube Civitanova : programma serrato, con allenamento doppio tutti i giorni per i cucinieri (fisico al mattino e di tecnica al pomeriggio) fino a sabato mattina, sotto la guida del vice coach Giancarlo D'Amico e del preparatore fisico Max Merazzi.
La forte scossa di terremoto di questa notte è stata sentita in maniera molto forte nel Comune di Treia, ed in particolare la sua violenza è stata amplificata in alcune zone del territorio.
L’energia distruttiva del disastroso terremoto di magnitudo 6.0 delle ore 3,36 che si è liberata con epicentro ad Accumoli, ha causato importanti danni materiali anche a Montelupone, antico borgo dalla struttura architettonica piuttosto delicata a fronte di un sisma di tale portata.
Il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo si è recato nei luoghi colpiti dal sisma, Arquata e Pescara del Tronto, accompagnando la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.
"Sono nella mia Jesi e non posso che essere vicina con il cuore alle popolazioni del centro Italia terribilmente colpite dal terremoto di questa notte".
A seguito della serie sismica in corso da questa notte al confine tra Marche e Lazio, con Arquata del Tronto e la frazione di Pescara del Tronto tra i centri più colpiti nel territorio marchigiano, la Protezione civile regionale si è da subito mobilitata per coordinare le operazioni di intervento.
Dopo la forte scossa di terremoto che ha colpito l'Italia Centrale, sono in corso controlli nel Centro Storico, per verificare la stabilità di edifici e monumenti.